Sta guidando il Lugano nell’ombra, quasi in punta di piedi.
Serge Pelletier merita davvero di mangiarsi il panettone. Arrivato quasi a
sorpresa per salvare il Lugano dall’ultimo posto in classifica nello scorso
campionato l’ha portato nei play off. Poi non disputati per la pandemia.
Riconfermato da Hnat Domenichelli e dalla società Serge in
questo campionato difficile da gestire si sta dimostrando un allenatore molto
preparato e capace di gestire giocatori con personalità diverse non facili.
Quindi il mio pensiero in questo particolare Natale nel
mondo dell’hockey va a lui.
E nel mondo del calcio va ad Angelo Renzetti che con il suo
Lugano ha fatto meraviglie nel 2020 con sedici risultati positivi consecutivi.
Angelo se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Sta dando ai tifosi del Lugano anni stupendi
tra le grandi e con la personalità e genuinità che lo contraddistingue è
tra i personaggi che indirettamente in questa Pandemia stanno facendo del bene
alla popolazione, in particolare a
quella bianconera.