HOCKEY
Ci vorrà un'altra tragedia?
L'hockey svizzero decide di non agire per la protezione al collo: in Germania invece...
Pubblicato il 09.11.2023 09:09
di Marco Maffioletti
Il drammatico incidente che ha causato il decesso dello statunitense Adam Johnson, colpito tragicamente alla gola da una lama di un pattino, ha avuto ripercussioni in Germania. La DEL ha in effetti deciso di introdurre l’obbligo d’indossare la protezione al collo. Alle nostre latitudini si è invece deciso di non agire. Al momento non si prevede d’introdurre questo obbligo agli adulti. In Svizzera la protezione al collo è obbligatoria solamente sino ai 18 anni. Ci si appella al buonsenso insomma, lasciando libera scelta ai giocatori, motivando la scelta con il fatto che i protagonisti muniti di protezione stanno comunque aumentando. Una decisione che fa discutere e lascia un po’ perplessi. Qualsiasi regola che serve a proteggere o perlomeno a limitare i rischi dovrebbe essere la benvenuta. In questo senso l’esempio nello sport lo ha dato il ciclismo esattamente 20 anni fa, quando fu introdotto l’obbligo d’indossare il casco. Anche in quell’ambito fu però necessario un lungo processo e il parto non fu affatto semplice. Già nel 1995, dopo la tragica scomparsa dell’italiano Fabio Casartelli al Tour de France, durante la discesa del Col de Portet d’Aspet, si cominciò a parlarne insistentemente, ma la maggior parte dei corridori a quei tempi era restìa all’obbligo e nonostante le polemiche non se ne fece nulla. Solamente 8 anni più tardi, nel 2003, venne introdotto l’obbligo di portare il casco. All’origine della decisione ci fu una nuova tragedia, la morte dell’ucraino Andrei Kivilev, caduto pesantemente durante la Parigi-Nizza di quell’anno. A distanza di 20 anni, nessun corridore mette più in dubbio l’utilità del casco, diventato ormai la normalità, e non ci sono più lamentele. Pensare al giorno d’oggi di affrontare determinati percorsi e discese senza casco è follia. La speranza è che nell’hockey svizzero non ci voglia un’ulteriore tragedia prima di agire.