Calcio
“Non vi importa dello sport, vi interessano solo i soldi”
La contestazione dei tifosi del Borussia Dortmund
Pubblicato il 09.11.2023 09:08
di Red.
A Milano sono piovuti in campo dollari falsi contro Donnarumma. I tifosi milanisti lo accusano di essere un reprobo. È considerato un traditore. Per vil denaro ha rotto un legame che appariva solido e che doveva durare. Una contestazione tutta sul versante personale. Soldi in campo sono stati lanciati anche a Dortmund. Si giocava Borussia-Newcastle. Ma la protesta del “muro giallo” ha una valenza sociale, oltrepassa il gioco e ha risvolti etici. I petroldollari lanciati erano per schernire e contestare il calcio che vorrebbe la ricca e opulenta Arabia: dove il denaro domina, travolge e sconvolge la tradizione. Tutto ha un prezzo e si compra compulsivamente. La Sudtribune ha poi esposto uno striscione, con le foto di Al-Khelaifi, Infantino, Andrea Agnelli, che recitava: “Non vi importa dello sport, vi interessano solo i soldi”. La derisione era indirizzata anche ai rivali di campo, la squadra inglese, come noto, è di proprietà di Pif. Il fondo sovrano saudita ha risorse finanziarie inesauribili, in patria controlla le squadre di Cristiano Ronaldo (Al-Nassr) e di Karim Benzema (Al-Ittihad), ma la sua strategia di acquisire club è planetaria. Ma in Germania non ci stanno, le curve tedesche sono sul fronte della protesta continua, alzano la loro voce contro il “calcio dei potenti”. La Bundesliga è un caso molto particolare. Vince sempre il Bayern. Ma il suo fascino resta intatto. Esiste un rapporto simbiotico che lega tifosi e club. Ma la questione è: per quanto durerà il calcio sociale? Il meccanismo è quello del 50+1: la famosa regola per cui la maggioranza delle azioni di un club deve appartenere a comitati di tifosi. Questi ultimi diventano degli autentici baluardi, lo scopo è proteggere le società da potenziali investitori potrebbero prendere il sopravvento e assumere tutto il potere decisionale. In realtà ci sono delle deroghe e sono previste delle eccezioni: il Bayer Leverkusen (che appartiene alla Bayer), il Wolfsburg (Volkswagen), l'Hoffenheim (Dietmar Hopp). Ma il 50+1 per i tifosi è una sicurezza: garantisce la continuazione di un'identità; consente di mantenere il collegamento a un territorio; preserva la specificità. È la passione che tenta di opporsi al realismo e alla forza economica della modernità.