Vittoria doveva essere e vittoria è stata. A Monthey fa tre gol addirittura Lungoyi e qualche maligno potrebbe pensare (a voce alta) "li può far solo contro queste squadre". Aspettiamo che il neo juventino smentisca queste male lingue. Piazza un bell'assist anche Macek, preoccupante oggetto misterioso di queste ultime settimane mentre Guidotti va troppo a corrente alternata e incide poco. Malino Opara, Monzialo e soprattutto Kesckes mentre a Gerndt continua a mancare il guizzo giusto. Qualche minuto di gloria per Muci e Mazzoletti, com'è giusto che fosse.
Il bilancio, estrapolato il passaggio del turno, non è proprio incoraggiante anche se ci sono almeno due solide attenuanti per chi è sceso in campo sul campetto di Monthey. La prima è inevitabilmente legata all'avversario, che non può certamente regalare grossi stimoli, anche a chi dovrebbe lottare per un posto da titolare. É un dato di fatto, anche se per qualche tifoso può essere difficilmente accettabile. La seconda prende invece in considerazione lo scarso impiego di alcune "riserve" bianconere durante la stagione, con il logico risultato di trovarle poco allenate nel momento del bisogno. Fortunatamente quest'anno il Lugano è stato abbastanza risparmiato dagli infortuni e in una stagione carica di impegni come questa, non era una cosa cosi scontata.
Detto questo simili partite serviranno allo staff bianconero per capire su chi si potrà fare affidamento in futuro. Intanto i bianconeri avanzano ai quarti di finali: altre due vittorie e sarà finale. Sarebbe bello avere l'occasione di riprovarci a cinque anni di distanza dalla finale persa contro lo Zurigo. A un mese dalla fine avere ancora due porte aperte per l'Europa non è comunque roba da poco.