LA PERLA DEL CRIS
Scacciati gli spettri del passato
Quest'anno lAmbrì è diventata una squadra che sa gestire anche i momenti più delicati
Pubblicato il 20.11.2023 09:54
di Cristiano Perli
Diventa difficile scrivere quando le cose vanno bene. Sembra strano ma è così. Forse è una questione di abitudine. O meglio di desuetudine. Le cose, in Valle, stanno andando bene. Anzi, benissimo. Al di sopra delle più rosee aspettative.
Questo Ambrì Piotta, oltre ai pregi già raccontati e fin qui confermati in modo piuttosto sorprendente, sembra essersi trasformato in una simpatica combriccola di acchiappa fantasmi… Ricordate quel film degli anni Ottanta? Ghost…buster!
Una sensazione avuta già nel vittorioso derby di inizio novembre (che bello ricordarlo…), dove è vero che le gambe ci sono tremate sul finire della partita, ma è altrettanto vero che con grande coraggio siamo riusciti a cacciar via gli spettri del passato. E non era assolutamente facile. Né scontato.
Il weekend è stato perfetto. Il Berna, che ha completamente fallito l’entrata in materia, ci ha forse agevolato il compito. Bene, anzi benissimo, visto che noi ne abbiamo approfittato con grande cinismo. E poi abbiamo controllato, come fa una grande squadra. Sì, una grande squadra.
Sabato c’era la trappola Ajoie e alzi la mano chi, dopo il loro secondo gol, non ha sentito un brivido percorrere la schiena.
Per un attimo ho tremato, poi però ho pensato che l’Ambrì di quest’anno è proprio un’altra cosa, molto diversa da quella del passato. E mi sono parzialmente tranquillizzato. Ho avuto ragione.
Sei punti, una classifica che sorride e la sensazione che in panchina Cereda e il suo staff abbia una Ghost Trap (una trappola per fantasmi) che quest’anno funziona benissimo.
(Foto Keystone/Schmidli)