HOCKEY
Lugano favorito? Sì, ma...
I bianconeri sembrano più in forma rispetto ai cugini che arrivano da tre sconfitte consecutive
Pubblicato il 01.12.2023 09:37
di L.S.
Non è un derby decisivo per la classifica. E questo, in fondo, dovrebbe togliere un po’ di pressione alle due squadre.
Certo, vincere è sempre importante, ma la stagione è ancora lunga e non sarà una sconfitta o una vittoria questa sera, a indirizzare la stagione delle due squadre.
Fatta questa doverosa premessa, è vero che vincere stasera sarebbe comunque importante.
Il Lugano, dopo la splendida prestazione di Rapperswil, deve riconfermarsi. Ha perso l’ultimo derby, e davanti al suo pubblico, non vorrà fallire.
Gianinazzi, che sembra decisamente più sereno rispetto a qualche settimana fa, è conscio di avere in mano una squadra con un certo potenziale.
Anche lui, a questo punto della stagione, avrà presumibilmente voglia di capire se il motore può girare con continuità a pieno regime, o se, com’è successo finora, la sua squadra dovrà convivere dei repentini cali di tensione.
Sarà anche vero che il Rapperswil di quest’anno è poca cosa rispetto al passato, ma la sensazione di superiorità dimostrata dai bianconeri tre giorni fa, è stata impressionante.
E l’Ambrì? La squadra di Cereda, che può ancora guardare la classifica con una certa rilassatezza (ma non troppo), arriva da tre sconfitte consecutive. Non era mai successo in stagione. Già questo, per un allenatore attento e meticoloso come il Cere, è un campanello d’allarme.
E lo si è notato nella vigilia del derby. Prima nelle parole del coach, che ha parlato di “ritorno alle basi”, rievocando il concetto della motivazione e dell’umiltà, e poi con il giorno libero dato ieri alla squadra.
Una mossa che ha spiazzatao un po' gli addetti ai lavori e forse qualche giocatore, ma che non sarà certo fondamentale per la partita di stasera.
Le due squadre si conoscono perfettamente e a livello tattico c’è ormai poco da studiare. Al massimo si potrà cercare di “inventare” qualcosa nel line-up, ma la verifica della bontà delle scelte, la si avrà sempre e soltanto sul ghiaccio. LAmbrì, oltretutto, avrà gli uomini contati.
Per il resto, com’è successo quasi sempre nei derby, è la forma del momento a decidere la sfida. E il Lugano, almeno sulla carta, parte leggermente favorito.
(Nella foto Keystone/Golay, Ruotsalainen e Virtanen, nell'ultimo derby alla Gottardo Arena)