SCI DI FONDO
"Mi sono congelato il pene"
La rivelazione è dello svedese Calle Halfvarsson, veterano dello sci di fondo: giusto gareggiare così?
Pubblicato il 06.12.2023 06:51
di Red.
Nelle gare di Coppa del Mondo di sci di fondo a Ruka, in Finlandia, l'ultimo fine settimana di novembre, gli atleti hanno dovuto lottare al limite della sopportazione: i termometro segnava meno 19 gradi. Nonostante ciò, gli uomini hanno completato la gara di 20 chilometri.
Per lo svedese Calle Halfvarsson, veterano dello sci di fondo, la gara si è rivelata particolarmente dolorosa. «Mi sono congelato il pene», ha detto il 34enne al quotidiano svedese «Expressen» dopo la gara, aggiungendo: «Fa dannatamente male. È terribile».
Al termine della gara, per riscaldare il suo organo genitale, l'atleta ha dovuto sdraiarsi per dieci minuti in una tenda accanto all'area di arrivo.
Questa è la seconda volta che i genitali di Halfvarsson si congelano, avendo già vissuto la stessa esperienza sempre a Ruka. Nonostante il dolore, il professionista dello sci di fondo era ancora di buon umore: «Per fortuna sta per nascere il mio secondo figlio, perché se continuo così, in futuro sarà difficile», ha scherzato.
Una settimana dopo la sua dolorosa esperienza, Halfvarsson ha chiesto dei provvedimenti. «Penso che il limite dovrebbe essere fissato a meno 15 gradi», ha affermato Halfvarsson secondo un articolo del quotidiano tedesco «Spiegel». Un regolamento della FIS stabilisce che le gare possono svolgersi se la temperatura non è inferiore a meno 20 gradi. La temperatura a Ruka era dunque un grado sopra il valore stabilito.
Il professionista svizzero dello sci di fondo Beda Klee ha parlato con «20 Minuten» delle sue esperienze con le glaciali temperature di Ruka: «Nonostante sembrasse estremo, non si è sentito così tanto.» Sull'interpretazione della regola della FIS, ha detto: «Ci sono state discussioni sui punti di misurazione sulla pista. In alcuni punti è più freddo che in altri. Anche quest'anno, in un punto in fondo vicino a un lago ghiacciato, la temperatura era sotto i meno 20 gradi».
Se fosse vero, la gara - secondo il regolamento internazionale di sci di fondo della FIS - non avrebbe dovuto avere luogo. Il regolamento stabilisce: «Se la temperatura è inferiore a meno 20 gradi, misurata nel punto più freddo della pista, la gara viene posticipata o annullata dalla giuria».
(Foto Keystone/Ehrenzeller)