Arriva il Basilea, forse nel momento meno propizio della stagione. Con il senno di poi, sarebbe stato meglio affrontarlo quest'estate, ma gli impegni in Europa delle due squadre avevano suggerito un cambio di data.
I renani, protagonisti di un avvio da incubo, sembrano in leggera ripresa. Con l'arrivo in panchina dell'ex allenatore del Lugano Celestini, la squadra ha conosciuto una leggera ripresa: passaggio del turno in Coppa a Kriens, e poi due vittorie, una sconfitta e un pareggio, quello dello scorso weekend a Losanna, contro lo SLO. Una partita che non ha fugato tutti i dubbi su una squadra che occupa il penultimo posto in classifica e che, senza un mercato importante (si parla anche dell'interesse dell'attaccante ginevrino Bedia), difficilmente potrà tornare a essere presto protagonista.
E il Lugano? La vittoria con il Lucerna, sudata ma tutto sommato meritata, ha ridato sicuramente serenità a un ambiente che stava attraversando un momento delicato, tra infortuni e impegni ravvicinati (soprattutto in trasferta).
Il Crus domenica si era "inventato" una difesa a tre che, se già nella parte finale della scorsa stagione gli aveva dato delle soddisfazioni, sembra aver ridato solidità a una compagine che difensivamente (soprattutto a livello individuale) però commette ancora qualche errore di troppo.
L'uomo del momento sembra essere il francese Cimignani, che qualcuno forse ricorderà come pedina fondamentale per la rimonta in casa del Besiktas. L'esterno bianconero in quell'occasione giocò una grande partita da terzino sinistro. Segnò anche a Berna, in una brutta giornata per il Lugano, e risolse con una sua rete la partita in casa contro il Losanna. Questo per dire cosa? Che Cimignani, per certi versi, è un po' l'emblema del calcio del Crus, camaleontico e dotato di una buona tecnica.
Stasera il tecnico bianconero dovrebbe riproporre la difesa a tre, con una variazione a centrocampo: Macek al posto di Belhadj, uscito sfinito dalla sfida di domenica. Ci sarà un po' meno di "gamba" a centrocampo, ma si spera che il ceco sia in grado, con la sua tecnica, sia in grado di ispirare l'attacco, che dovrebbe contare sul duo Celar-Steffen. Vladi dovrebbe finire in panchina.
Calcio d'inizio alle 20.30, arbitrerà il signor Dudic.
I renani, protagonisti di un avvio da incubo, sembrano in leggera ripresa. Con l'arrivo in panchina dell'ex allenatore del Lugano Celestini, la squadra ha conosciuto una leggera ripresa: passaggio del turno in Coppa a Kriens, e poi due vittorie, una sconfitta e un pareggio, quello dello scorso weekend a Losanna, contro lo SLO. Una partita che non ha fugato tutti i dubbi su una squadra che occupa il penultimo posto in classifica e che, senza un mercato importante (si parla anche dell'interesse dell'attaccante ginevrino Bedia), difficilmente potrà tornare a essere presto protagonista.
E il Lugano? La vittoria con il Lucerna, sudata ma tutto sommato meritata, ha ridato sicuramente serenità a un ambiente che stava attraversando un momento delicato, tra infortuni e impegni ravvicinati (soprattutto in trasferta).
Il Crus domenica si era "inventato" una difesa a tre che, se già nella parte finale della scorsa stagione gli aveva dato delle soddisfazioni, sembra aver ridato solidità a una compagine che difensivamente (soprattutto a livello individuale) però commette ancora qualche errore di troppo.
L'uomo del momento sembra essere il francese Cimignani, che qualcuno forse ricorderà come pedina fondamentale per la rimonta in casa del Besiktas. L'esterno bianconero in quell'occasione giocò una grande partita da terzino sinistro. Segnò anche a Berna, in una brutta giornata per il Lugano, e risolse con una sua rete la partita in casa contro il Losanna. Questo per dire cosa? Che Cimignani, per certi versi, è un po' l'emblema del calcio del Crus, camaleontico e dotato di una buona tecnica.
Stasera il tecnico bianconero dovrebbe riproporre la difesa a tre, con una variazione a centrocampo: Macek al posto di Belhadj, uscito sfinito dalla sfida di domenica. Ci sarà un po' meno di "gamba" a centrocampo, ma si spera che il ceco sia in grado, con la sua tecnica, sia in grado di ispirare l'attacco, che dovrebbe contare sul duo Celar-Steffen. Vladi dovrebbe finire in panchina.
Calcio d'inizio alle 20.30, arbitrerà il signor Dudic.
(Nella foto Keystone/Putzu, era il 2018 a Cornaredo: da sin. Mattia Croci-Torti, Fabio Celestini e Mirko Conte)