CALCIO
Lugano, fuori il carattere!
I bianconeri ospitano il Winterthur: vietati ulteriori passi falsi
Pubblicato il 10.12.2023 09:45
di L.S.
Archiviare e dimenticare. Sì, il mercoledì appena passato, quello della tanto discussa festa a Sabbatini per il suo record (412 partite), delle amnesie difensive e soprattutto di un atteggiamento troppo rinunciatario, è già storia. Una brutta storia, certo, ma che oggi, come spesso accade nella vita, ha l’occasione per venir riscattata.
Bisogna cambiare marcia, trovare altre motivazioni e un’intensità diversa rispetto a quella messa in campo quattro giorni fa contro il Basilea (che ieri, tra l’altro, ha perso in casa contro il Grasshoppers).
Croci-Torti, nel cupo dopo-partita, ha usato spesso la parola concentrazione: quella che è mancata contro i renani, nei tre gol che hanno spianato loro la strada, ma non solo.
Il vero problema del Lugano attuale, ormai sembra assodato e indiscutibile, è la leggerezza difensiva: troppi errori in uscita con il pallone, marcature troppo larghe e un pressapochismo nei passaggi che a volte fa venire i brividi.
Sì, questione di concentrazione e determinazione, e forse, chissà, anche un po’ di talento. Il tempo, ovviamente, lo dirà.
Intanto oggi il Lugano recupera Hajrizi, troppo spesso elemento sottovalutato, ma che con la sua grinta e la sua caparbietà, risulta quasi sempre essere tra i più positivi in campo. Un esempio di crescita che alcuni compagni, almeno per il momento, non hanno seguito.
Negli anni il difensore ex Chiasso è cresciuto, anche grazie agli esempi che ha avuto al suo fianco: da giocatori come Maric, Daprelà o Ziegler, ha sicuramente rubato il mestiere e adesso, in questo Lugano in difficoltà, potrebbe proprio essere lui quel giocatore in grado di ridare stabilità alla traballante difesa bianconera.
Con lui in campo, anche Mai e Hajdari (in ripresa dopo un difficile inizio di stagione), solitamente giocano meglio.
Vediamo se oggi, contro un Winterthur che fuori casa non vince dal 27 agosto contro il Losanna, i bianconeri ritroveranno quei tre punti che sarebbero fondamentali prima dell’ultima partita stagionale a Ginevra.
Occhio allo svizzero-tunisino Ltaief, comprato in estate dai renani e lasciato in prestito al Winterthur: con i suoi 6 gol in 14 partite è senza dubbio l’uomo da tenere d’occhio nelle fila della squadra di Rahmen.
Oggi a Cornaredo (14.15) sono vietati passi falsi, anche perché passare il Natale con almeno 25 punti, non sarebbe bruttissimo, considerato il delicato autunno dei bianconeri.
Arbitra il signor Wolfensberger.
(Foto Keystone/Golay)