“Dopo la difficile stagione scorsa con diversi risultati deludenti, quest’anno abbiamo cercato di cambiare. Ci stiamo riuscendo, siamo sulla buona strada i risultati lo confermano. Diciamo che questi risultati sono i frutti di quanto abbiamo seminato. Adesso daremo il massimo nelle ultime due partite per farvi due altri regali di Natale per poi preparare un girone di ritorno che speriamo di giocarlo da protagonisti. È quello che noi tutti ci auguriamo, ci teniamo di cuore a renderlo a voi per il vostro continuo sostegno e il vostro amore per la causa granata. Da parte mia e della squadra un augurio di Buone Feste, state in salute, festeggiate alla grande. Ci vedremo l’anno prossimo al Comunale!”.

Un fragore da stadio ha salutato il discorso rivolto da Matteo Tosetti ai numerosi amici dell’ACB che sono intervenuti al Ciossetto di Sementina. Il ‘Natale granata’ – che non si teneva più dai tempi di Gabriele Giulini – ha riscosso un grande successo. Il capitano ha presentato uno ad uno i suoi compagni di squadra. Dopo il ‘cenone’ preparato dall’équipe di Antonio Robbiani, cui va anche il merito di avere organizzato la manifestazione, rallegrata dal duo Sanook, sono state messe in palio alcune maglie che il giocatore prescelto ha firmato al momento di consegnarla al… generoso tifoso. Una grande emozione l’ha vissuta Enzo, supertifoso di Lumino, quando è stato chiamato sul palco dalla ‘bandiera’ dell’ACB che gli ha fatto indossare la maglia 91 (nella foto).

Insomma, una bella festa, una serata a cuore aperto dove supporter e soci del Club dei 100 hanno simpatizzato con la squadra e i dirigenti (Pablito è diventato il beniamino della tifoseria, benissimo!) facendo, per dirla in gergo, ‘spogliatoio’. A creare questo clima straordinario ha certamente contribuito la vittoriosa partita con lo Xamax che è ora diventato un avversario diretto (granata e neocastellani sono a parità di punti, ma con obiettivi ben diversi) con la differenza che i ragazzi di Benavente sono in netta ascesa mentre quelli di Forte sono… in discesa avendo vinto una sola delle ultime tredici partite. A proposito, apriamo una parentesi per segnalare che la stampa di Neuchâtel ha oggettivamente riconosciuto la superiorità dei granata parlando di “uno Xamax inoffensivo, dominato dal Bellinzona”.

Facciamo nostri, per chiudere, gli auguri di ‘Tosi’ affinché i granata intraprendano il girone di ritorno sorretti dall’entusiasmo genuino dei loro tifosi (che, non ci stancheremo di ripeterlo, è ora che mettano in bel numero i piedi allo stadio). A Sementina la serata si è chiusa a mezzanotte sulle note danzanti di ‘Alé granata, alé’ facendo in modo che tutti - così avremmo scritto in un componimento di terza elementare - sono tornati a casa stanchi ma contenti della bella giornata passata…