CALCIO: RIFLESSIONI DOPO LUGANO-LOSANNA
Il Sergente Lugano
I bianconeri vincono e il loro atteggiamento "in trincea" fa volare la fantasia...
Pubblicato il 11.04.2021 09:24
di Giorgio Genetelli
Alla faccia della parità di genere, la tenera e leggiadra Losanna è stata calpestata dagli stivaloni infangati del sergente Lugano. Il ballo di Cornaredo, al quale hanno assistito torme di appassionati (vedasi foto a corredo), poteva somigliare a una di quelle favole gotiche dove la fanciullina è dapprima rincorsa dall’orco e poi arriva un principino che sistema tutto e, appunto, si balla felici. Invece niente. Maric molla lo schiaffone, la bella Losanna è confusa e quando si riprende il sergente Lugano ha già organizzato una trincea profonda cento metri con dentro tutti quanti.
Questo per dire che non è giusto ciò che è giusto, ma è giusto ciò che vince, ovviamente secondo la filosofia serrata dei 40 punti, la linea Maginot della salvezza dell’attendente Jacobacci. Che da oggi stesso, con l’animo leggero, pulirà gli stivaloni al suo sergente e lo spedirà a brillare su tutti i campi rimanenti di Coppa e Campionato. Poco, ma sicuro.
Vedremo quindi un sergente Lugano meno austero, che con alcune lezioni di ballo e di dizione imparerà l’arte della mondanità. Lontano dalla trincea, potrà dunque salpare per pionieristiche terre d’oltre metà campo, riportando indietro doni e frutti sconosciuti da esibire agli appassionati del gioco e ai commilitoni scettici. Potrebbe addirittura chiedere la mano delle più belle del reame, la dolce Losanna di cui sopra e la di lei cugina, la sensuale Servette.
Non sarebbe male se il sergentone mostrasse pure qualche segno della sua civilizzazione già a al cospetto della severa Lucerna, martedì, in attesa del Gala di Berna di domenica prossima. Eh sì, perché lì il tirocinante Lugano deve fare bella figura con i Giovani Ragazzi, in procinto di farsi incoronare per la quarta volta di fila.
Allora, che walzer sia e che il nostro sergentonski cominci a mostrare i primi rudimenti del galateo.
Nel dubbio, le pale per la trincea sono sempre nel baule da viaggio.