CALCIO
Ecco le chiavi per vincere nel 2024
Croci-Torti spiega la via: cambiare poco e dare stabilità alla squadra
Pubblicato il 19.01.2024 13:40
di L.S.
Capello corto, maniche corte, ma ormai una lunga esperienza in conferenze stampa.
Mattia Croci-Torti si presenta bello carico al primo appuntamento del 2024 con la stampa nella saletta dello stadio. Una chiacchierata pre-partita che serve per lanciare non solo la sfida con lo Stade Losanna a Cornaredo, ma in pratica una nuova stagione, un nuovo campionato.
Archiviato un girone di andata (chiamiamolo così per comodità, anche se con la nuova formula diventa un po’ improprio) che ha visto la squadra confrontata con alcune difficoltà (su tutte gli infortuni e gli impegni in Europa), a Lugano si spera che il nuovo anno possa portare maggior serenità.
Due gli obiettivi da qui a maggio: la Coppa Svizzera e il campionato.
Con una rosa ritrovata (nonostante il brutto infortunio a Aliseda) e la possibilità di allenarsi meglio, il Crus ha già fatto capire quale sarà il leit-motiv di questo nuovo anno: la continuità. O tradotto, anche la stabilità.
L’intenzione è quella di cambiare il meno possibile e provare a mettere finalmente in campo l’undici che ritiene ideale. Al netto, ovviamente, di qualche modifica tattica per cercare di imbrigliare gli avversari.
Il Lugano del girone di andata, giusto riconoscerlo, ha faticato a trovare una sua fisionomia, una identità facilmente riconoscibile. Ha dovuto spesso cambiare modulo di gioco e protagonisti, rendendo impossibile tracciare una linea comune e uniforme.
Lo si è notato dal punto di vista della qualità del gioco espresso, che raramente ha raggiunto il livello delle precedenti stagioni.
La speranza, anzi, l’obiettivo dichiarato, è quello di tornare a vedere una squadra che sa esattamente cosa fare sul campo. Idee chiare e una semplicità che spesso fa rima con organizzazione.
Per il resto, nonostante l’assenza di Saipi per malattia (speriamo che questa fastidiosa influenza non mieta altre vittime), per questo debutto Croci-Torti si ritrova finalmente tra le mani una rosa quasi completa.
Certo, ci sono alcuni giocatori che arrivano da infortuni e altri, come Doumbia, che hanno bisogno di tempo per ritrovare la miglior condizione, ma l’impressione è che questo gruppo, dopo le prime partite di “riscaldamento”, potrebbe tornare a far divertire il suo pubblico.
Intanto il Crus, a modo suo, si è caricato e ha caricato l’ambiente:
“Ho fame e non ho paura di niente”.
Più chiaro di così. Ora tocca al gruppo dimostrare di essere in grado di seguire il suo condottiero.
(Foto Keystone/Lanza)