CALCIO
L’ ACB è il ‘ritratto della salute’
I granata sono rientrati ieri da Veronello: oggi amichevole col Cadenazzo. Tosetti: “Preparazione ottimale”
Pubblicato il 20.01.2024 09:35
di Enrico Lafranchi
A Veronello – dichiara il capitano - ci siamo allenati a ritmi molto intensi, i carichi di lavoro erano abbastanza pesanti (due sedute al giorno). Si è trattato del classico campo di allenamento, utile sotto tutti gli aspetti” (anche per ‘cementare’ il gruppo che dall’arrivo dello staff spagnolo è andato sempre più affiatandosi, ndr).
Una preparazione ottimale: “Esatto, anche al Veronello Resort abbiamo avuto a disposizione una piccola palestra”.
La speranza è di recuperare il terreno perduto in avvio di campionato. Comunque vada il girone di ritorno salverà una stagione iniziata male: “Devo dire che il lavoro di preparazione per il campionato è stato fatto in modo perfetto”.
L’obiettivo è cercare di inserirsi nella parte alta della classifica. Inutile nasconderlo, la famiglia Bentancur fa l’occhiolino alla Super League… Tenendo i piedi per terra, s’intende: “Ce la metteremo tutta, è importante cominciare con il piede giusto il 27 gennaio contro il Thun” (ciò che non è sicuramente stato il caso in avvio di stagione; l’inizio è stato fallimentare in fatto di risultati, ndr).
La squadra ha acquisito stile e personalità, a prescindere da una migliore qualità e intensità (c’è stato anche un salto tattico – gioco più offensivo - coi fatti e non con le parole, come si sosteneva prima). Insomma, lontani i tempi delle sedute alla ‘camomilla’ e di una squadra boccheggiante in partita.
In una gara contro una formazione d’Eccellenza i granata sono andati a rete ben 5 volte senza subirne alcuna. Tosetti però minimizza: “Si è trattato di una ‘piccola sgambata, non è importante dire chi ha segnato”. La squadra è rientrata a Bellinzona ieri sera, oggi è in programma, al Vallone di Biasca, un’amichevole con il Cadenazzo.
A Veronello erano presenti anche Aris Sörensen (nella foto Enla, una notizia rallegrante, un ticinese in più) e il centravanti Jorge Bengunché (bomber da 15-18 reti a stagione). Christian Zock invece non si è più visto.
Il Thun (primo avversario) ha disputato amichevoli contro due formazioni di Super League, lo Stade Losanna e il Grasshopper. La co-capolista vanta l’attacco più forte e la seconda migliore difesa di Challenge League. Mauro Lustrinelli si è premurato di fare notare che la squadra non ha carenze di reparto. Nelle operazioni di mercato dell’estate scorsa i bernesi avevano in effetti saggiamente colmato quei ‘vuoti’ che gli erano stati fatali nel rush finale.
Le premesse per disputare una seconda parte di stagione in crescendo in casa ACB ci sono tutte. La squadra, tanto per riprendere un recente annuncio pubblicitario, sembra il “ritratto della salute”. Le intenzioni della società sono trasparenti. Dopo una stagione ‘sofferta’ qual è stata la prima di ChL è stato ora raggiunto, grazie ai cambiamenti tecnici, un livello appropriato alla effettiva potenzialità della squadra. Tutto sembrerebbe funzionare a mille in casa ACB…