Bisogna alzare la testa e crederci, anche perché la sconfitta con lo Stade Losanna dovrebbe aver insegnato qualcosa.
Purtroppo, però, l’avversario è forse quello più scomodo in questo momento: a casa sua, davanti al suo scatenato pubblico (fino a ieri 16 mila biglietti venduti), il San Gallo ha sempre vinto.
L’impresa, per gli uomini di Mattia Croci-Torti, si annuncia particolarmente difficile, anche se il San Gallo ha spesso regalato delle sorprese quando ha affrontato i bianconeri.
La sconfitta di ieri dello Young Boys avrà caricato ulteriormente la squadra di Zeidler, che con una vittoria contro il Lugano andrebbe a due soli punti dai gialloneri, in questo momento non più così sicuri di vincere in scioltezza il campionato.
Ma torniamo alla sfida di oggi e a qualche bella notizia.
In porta ritorna Saipi, mentre dalla Coppa d’Africa è tornato Belhadj (così come il portiere del San Gallo Zigi). Anche Macek, dopo la squalifica, sarà a disposizione.
Nella rifinitura di ieri si sono rivisti Bislimi, Valenzuela e Steffen, assenti per tutta la settimana. Vedremo che minutaggio avranno nelle gambe.
Non ci saranno ovviamente i lungodegenti Aliseda, Doumbia e Bottani, mentre purtroppo si è fatto ancora male Marques.
Al di là delle assenze e di una formazione che, almeno per quanto riguarda l’undici iniziale, non lascerà molte alternative al tecnico, oggi ciò che conterà sarà l’attitudine.
Non si potrà affrontare la partita, soprattutto i primi minuti, com’era stato fatto contro lo Stade Losanna. Bisognerà essere pronti dal fischio iniziale dell’arbitro Fähndrich. Vedremo se il Crus questa settimana sarà riuscito a far passare il messaggio.

(Foto Keystone/Eherenzeller)