CALCIO
Quello che ci voleva!
Il Lugano, con un uomo in più, ne rifila quattro al San Gallo: mercoledì il Grasshoppers
Pubblicato il 28.01.2024 15:21
di L.S.
Quattro reti, tre punti e un’espulsione: si riassume così la giornata vittoriosa del Lugano a San Gallo, che sul suo campo quest'anno aveva sempre vinto.
Impossibile non parlare dell’espulsione di Görtler dopo soli due minuti per un intervento su Sabbatini. Il capitano dei padroni di casa calcia il pallone e sullo slancio colpisce Sabbatini in maniera violenta. Un intervento che ricorda molto quello di Daprelà un paio di stagioni or sono contro il Sion e che costò al bianconero il cartellino rosso.
Giusto? Sì, senza dubbio, ancorché sfortunato.
Fähndrich non lo aveva giudicato da espulsione, ma stavolta ci ha pensato il VAR Gianforte a intervenire.
Dopo le proteste della panchina del San Gallo si è andati avanti con la sensazione che questa partita, in un modo o nell’altro, il Lugano l’avrebbe vinta.
E alla fine è stato così, anche se dopo il gol di Sabbatini (dopo una bella azione corale) e un paio di pali (clamoroso quello di Hajrizi), il pareggio di Stevanovic aveva iniziato a seminare qualche dubbio.
Da quel momento si è però scatenato un ritrovato Celar: prima con un colpo di testa su punizione pennellata di Grgic e poi con un assist bellissimo per mettere Bislimi solo davanti alla porta. Lo sloveno, dopo una caparbia azione di Durrer, ha siglato anche il quarto gol. Forse un po’ troppo per un San Gallo che a inizio partita aveva dovuto fare i conti anche con l’infortunio muscolare di Guebbels (non capitano solo a Lugano allora…).
Per i bianconeri tre punti pesanti, alla vigilia della sfida di mercoledì a Cornaredo contro il Grasshoppers. Tre punti che riportano il bilancio in pareggio, dopo la brutta sconfitta interna contro lo Stade Losanna.
Difficile pesare oggi la vera impresa dei bianconeri, perché giocare un’intera partita con un uomo in più rappresenta un vantaggio enorme, ma quello che contava era fare punti. Ancora meglio farne tre.
Tra tre giorni capiremo se questa squadra è veramente in crescita.
Intanto godiamoci questa bella vittoria.
(Foto Keystone/Ehrenzeller)