CALCIO
"Vedremo se è uno sbaglio o un reato"
Fuori programma a Fuorigioco: Pablo Bentancur attacca pesantemente Gilardi al telefono
Pubblicato il 01.02.2024 20:13
di L.S.
Gabriele Gilardi a Fuorigioco era un’intervista attesa. L’addio dell’amministrazione unico dall’AC Bellinzona aveva già fatto discutere negli scorsi giorni.
Dimissioni o rimozione? Pablo Bentancur era stato piuttosto chiaro e aveva detto che l’amministratore unico, ormai ex, era stato rimosso dalle sue funzioni.
Si era capito che il feeling ormai si era deteriorato e che continuare assieme non era più possibile.
Il nuovo amministratore unico adesso è il figlio di Pablo Bentancur, ossia Pablito, votato all’unanimità lo scorso 24 gennaio dall’assemblea degli azionisti.
Gabriele Gilardi, questa sera a Teleticino, è sembrato voler gettare acqua sul fuoco, ringraziando la piazza granata e riconoscendo a Bentancur una indubbia solidità finanziaria. Ricordando però, tra le righe, il suo lavoro e il suo impegno finanziario (non si è capita l’entità e nemmeno la forma) messi nel club della capitale. Ma sicuramente, anche per lui, il lavoro dev’essere stato tanto e pesante, arrivando a parlare di “grande stanchezza” durante l’ottenimento della scorsa licenza.
Tutto ciò non deve comunque essere piaciuto a Pablo Bentancur, che nel finale di trasmissione ha chiesto di intervenire telefonicamente. Soltanto due minuti, nei quali si è però scagliato pesantemente contro Gilardi.
“Quello che ha detto Gilardi non è vero, noi abbiamo un altro tipo di documentazione e andremo in tribunale. Sarà poi il giudice a decidere. Lui non sta consegnando tutto il materiale che ci serve per la licenza e anche per questo, ma non solo, lo porteremo davanti al giudice, che giudicherà se ha commesso degli sbagli o addirittura un reato (Bentancur usa la parola delitto, probabilmente presa dallo spagnolo, ndr)”.
Parole forti quelle di Pablo Bentancur, che ha continuato:
“Noi gli abbiamo dato visibilità quando calcisticamente era morto e lui, adesso, per uscire dal Bellinzona, ci ha chiesto una buonuscita. Che ovviamente non ha nessun senso”.
Gilardi aveva spiegato qualche minuto prima di non aver chiesto nessuna buonuscita, ma soltanto il pagamento di alcuni rimborsi. Sarà appunto il giudice a sciogliere la matassa.
Dopo la telefonata di Bentancur, Gilardi è apparso decisamente spiazzato, com’è normale che fosse.
“Sono tranquillo ma anche senza parole dopo questa telefonata. Non capisco cosa volesse dire Bentancur con questo intervento e sono amareggiato”.
Tra i molti silenzi, conclude con “sono dispiaciuto ma resto comunque a disposizione dell’AC Bellinzona per qualunque chiarimento”.