Una vittoria pesante e meritata, tre punti che fanno respirare e consentono di guardare al futuro con maggior ottimismo. Anche e soprattutto per la prestazione offerta.
I granata fanno dimenticare la sconfitta di Baden, con relativo secondo tempo deludente, e si riscattano sul campo dello Xamax, al termine di una partita bella e intensa.
E a dirla tutta, ricca di colpi di scena con tantissime occasioni da rete.
Decisiva, nonostante le molte opportunità, quella segnata in entrata di partita da Chàcon (nella foto Keystone/Agosta), che non ha dovuto far altro che spingere in porta una bellissima giocata di un Samba ritrovato, che nella ripresa avrebbe potuto (anzi dovuto) segnare anche il secondo gol. Il suo tiro, dopo bella imbeccata di Abdallahi, è finito sul palo.
Clamorosa anche la traversa colpita da Neelakandan, dopo tiro “sbagliato” da Chàcon, che si è trasformato in un prezioso assist.
E lo Xamax? Anche i neocastellani hanno creato diverse occasioni: su tutte quella di Seghir, che nel finale solo davanti a Iacobucci si è fatto parare il forte tiro centrale.
Ottima, come detto, la prova di Samba e di Abdallahi, mentre il moto perpetuo Chàcon (schierato dietro la punta Pollero), ha deciso la partita con la sua rete.
Bello rivedere in campo nel finale anche Benguché, che dopo lo scontro con il portiere del Baden una settimana or sono, aveva fatto temere un lungo stop.
Dopo due trasferte si torna adesso al Comunale: sabato 17 febbraio arriverà il Wil e l’obietto sarà quello di riconfermarsi.
Dopo il brutto stop di Baden, i granata hanno ripreso il cammino. Ora sarà importante non fermarsi più.