CALCIO
La pioggia, le assenze e l'YB: una serata da leoni
Alle 19 si decide se si gioca: tanti assenti nel Lugano, ma Croci-Torti non si piange addosso
Pubblicato il 10.02.2024 14:36
di L.S.
Si gioca? Sì, forse. Ha piovuto tanto e continua a farlo.
Si deciderà verso le ore 19, quando l’arbitro Gianforte ispezionerà il manto erboso di Cornaredo.
Per il Lugano, a dirla tutta, un rinvio non sarebbe poi così male.
Con Steffen, Doumbia, Babic, Mai, Aliseda, Cimignani assenti e Bottani che siederà in panchina con pochi minuti nelle gambe, i bianconeri dovrebbero ancora una volta fare di necessità virtù.
Croci-Torti, ormai accettato il fatto che difficilmente arriverà qualcuno a sostituire Arigoni (c’è ancora tempo fino al 15 febbraio), si dà la carica affermando con vigore che la sua squadra “è forte anche così. Anzi, fortissima”.
Ha ragione il Crus, perché questo Lugano, una volta che sarà al completo (sì, ma quando?), potrà tranquillamente fare a meno di un terzino destro da alternare con Espinoza.
La rosa è competitiva e le soluzioni, come dimostrato in queste partite, ci sono. In fondo, a parte il brutto esordio contro lo Stade Losanna, i sette punti racimolati contro San Gallo, Grasshoppers e Basilea, sono lì a testimoniarlo.
Sei punti in trasferta e soltanto uno in casa: un caso? Possibile, ma è chiaro che gli spazi che si trovano lontano da Cornaredo potrebbero facilitare la manovra di una squadra che non può ancora giocare “a memoria”, per via delle numerose assenze.
Tornando al mercato, se non arriva il terzino destro, difficile che in queste ore possa invece partire Hajdari, di cui si è citato l’interesse proprio dello Young Boys.
È vero che i gialloneri hanno cercato informazioni sul giocatore, ma per il momento l’unica offerta vera e propria arriva dall’Italia (si sussurra sia il Bologna). A proposito del giocatore, curiosa l’affermazione del Crus, che a una domanda sul difensore centrale ha risposto che “deve ancora migliorare tanto, tanto, tanto, tanto”.
Cosa dire invece dell’YB? Che sono forti è scontato, ma la squadra di Wicky quest’anno sembra meno dominante rispetto al passato.
All’andata, in casa, finì con un pareggio, questa sera, con il campo pesante, le incognite aumenteranno. Conterà ancora di più la voglia di vincere, la capacità di mettere in campo orgoglio e forza fisica.
Non c’è miglior occasione che farlo contro i campioni svizzeri.
(Foto Keystone/Crinari)