Calcio
Sommer, un'uscita bassa perfetta
L'Inter vince a Roma grazie anche alla prestazione del suo portiere
Pubblicato il 11.02.2024 06:08
di Angelo Lungo
Un Inter forte e potente passa a Roma. I padroni di casa hanno opposto una strenua resistenza, ma nulla hanno potuto contro i milanesi. I nerazzurri, specie in Italia, hanno la convinzione di essere i migliori. Sviluppano le loro trame tattiche con apparente semplicità e con sicurezza. Sommer è stato, ancora una volta, un autentico protagonista. Dirige una superdifesa con perizia e intelligenza. I suoi compagni si fidano e lui completa un reparto solido e affiatato. Il portiere è stato autore di una giocata sontuosa e decisiva. E ha fatto esultare tutto il popolo interista. L'azione quasi perfetta. Si era sul 3 a 2 per gli ospiti. La Roma è scappata via in contropiede; difesa dei nerazzurri presa di infilata; Lukaku, dalla parte destra del campo, si è ritrovato solo davanti alla porta; Sommer non ha tremato; ha stoppato il belga con un intervento di livello: per tempistica e scelta di tempo. Un'uscita bassa perfetta: un anticipo che ha evitato la rete, è stato come aver segnato un gol. E l'Inter sui social ha deciso di immortalare l'istante sui social con una foto, che diventerà iconica, con la seguente scritta: “Non a casa mia”. Lo svizzero ha depotenziato definitivamente il belga. Il calcio è il romanzo popolare della modernità. I fili dell'ordito si ripetono. E la trama, sempre la stessa, appassiona, divide e suscita scalpore. La vicenda Lukaku è stato il tormentone dell'estate italiana. Ma ieri sera, per i tifosi nerazzurri, l'ordine e l'equilibrio sono stati drasticamente ristabiliti e il contrappasso dantesco è scattato inesorabile. L'inquieto e temuto belga è stato fermato in maniera elegante ed efficace da uno svizzero calmo e concentrato. È da mesi che il rossocrociato si è preso l'Inter. Nell'ambiente è considerato uno baluardo, l'inserimento è stato quasi naturale. Il calcio tende spesso a perdere il controllo, approfitta della sua popolarità, oltrepassa i limiti e legittima comportamenti altrimenti censurabili. Sommer è una testimonianza esemplare in campo e fuori. Ha uno stile che non è un'ipocrita forma, ma una sostanza valoriale.
(Foto Keystone/Carconi)