CALCIO
Fratelli rivali
Sabato c'è Bellinzona-Wil: il granata Alexander, che torna tra i pali, affronta Nikolas
Pubblicato il 15.02.2024 10:43
di Enrico Lafranchi
Torna tra i pali Alexander Muci. Non si tratta di una “prima”, era già successo proprio contro il Wil: “Mi farò trovare prontissimo” – aveva dichiarato quando fu chiamato a sostituire Joël Kiassumbua nella passata stagione. Muci ha iniziato anche quella in corso, il mister che era stato chiamato a guidare i granata, Sandro Chieffo, ne aveva elogiato le sue qualità: “Alex è una grandissima persona, si allena come un professionista top, ha dalla sua una mentalità fortissima”.
Eh sì, una preparazione mentale evoluta anche per tornare a fare il ‘secondo’. Il gol subìto al Tourbillon e un altro in casa dalla lunghissima distanza gli furono fatali. Gli chiedemmo cosa avesse provato a rivivere il calcio da numero 2, rispose: “A me piace vedere il lato positivo, anche stando in panchina sono sempre con la testa in partita”.
Anche il preparatore dei portieri, Stefano Colombo, ha avuto parole di elogio nei suoi riguardi: “Alex è un giovane molto ‘mentalizzato’, molto professionista, si applica sempre al massimo. Cura il dettaglio della sua ‘figura’ non solo sul campo ma anche al di fuori”.
Sabato è di scena il Wil, succede che “I duellanti” Alexander e Nikolas saranno di nuovo ‘Fratelli rivali’: (due titoli di film famosi, ma ce ne sarebbe un altro che calza a pennello: è un ‘derby in famiglia). La prima volta Alex al nostro sito aveva dichiarato: “È bellissimo, ci siamo sempre sostenuti l’un l’altro, essere arrivati fin qui è qualcosa di magnifico”. Ad ammirarli c’erano anche i loro genitori: “Forse la nostra famiglia non saprà per chi tifare…”. Sarà certamente così anche sabato (calcio d’avvio alle 18.00).
Veniamo alla partita. I granata sono reduci dalla vittoria con lo Xamax, i sangallesi hanno superato con lo stesso punteggio (1-0) il Vaduz. Entrambe le squadre erano però reduci da sconfitte: il Bellinzona è rimasto a mani vuote in quel di Baden, il Wil a Sciaffusa. Vincendo la squadra di Manuel Benavente si avvantaggerebbe di un punto sugli avversari. Da qui l’importanza della posta in palio. Il Wil è una compagine che segna ma che subisce pure tanto (un gol in più dei granata).
Al termine dell’allenamento abbiamo parlato con Alexander che da titolare ha giocato sino alla quinta giornata prima di cedere il posto ad Alessandro Iacobucci (un gladiatore tra i pali) che ha salvato i tre punti alla Maladière buttandosi su una palla che aveva l’aria di essere imparabile.
Ed è un Muci pimpante quello che si presenta. Un ragazzo tranquillo e sereno, pronto a riguadagnarsi dopo mesi di lontananza l’affetto del pubblico, sicuramente in grado di guidare la difesa con l’autorità di un esperto.
Alex, è sempre la stessa emozione?
“Beh, è sempre una partita speciale contro il Wil…”.
Di nuovo fratelli rivali…
“Eh sì, un’occasione particolare, uno ‘scontro’ tra fratelli. Qualcosa di bello, stimolante!”.
Deciso a portare il Bellinzona alla vittoria?
“Assolutamente, i tre punti sono importanti, miriamo ad agganciare il terzo posto in classifica”.
Classifica che subisce sbalzi a ogni giornata. La vittoria di Neuchâtel vi permette di guardare avanti positivamente: dico bene?
“Esatto, più riusciamo a essere costanti con i risultati meglio è. Vuol dire che piano piano ci mettiamo al sicuro (il Baden, ultimo è a 7 lunghezze, lo Sciaffusa a – 6, ndr) e questo ci dà la possibilità di guardare un po’ più in alto”.
Fare il vice di Alessandro ti va bene?
Sorride. “Ho tanto da imparare da lui! È chiaro che ognuno desidera giocare, vuole raggiungere la propria gloria personale. In ogni caso la sua esperienza è molto importante per me. Sono contento di poter lavorare con Alessandro”. 
Intanto con i granata si allena Tommaso Maressa (Juventus U19), giovane che dovrebbe dare un apporto sostanzioso al centrocampo, mentre è in arrivo pure l'attaccante Maurin Evans dall'Yverdon. 
(Nella foto Alexander Muci è pronto a guidare il Bellinzona contro il Wil)