HOCKEY: BIANCONERI NETTAMENTE SCONFITTI A RAPPERSWIL E SERIE SULL'1 A 1
Una sconfitta che può essere una "svolta"
La squadra di Pelletier sente il peso di essere favorita?
Pubblicato il 16.04.2021 08:46
di L.S.
I playoff sono (anche) questi: non è toccato soltanto al Lugano uscire sconfitto in gara 2 dopo aver vinto la prima sfida. Tutte le serie infatti sono sull1-1. Mal comune mezzo gaudio ci verrebbe da dire, andando a cercare a tutti i costi una giustificazione per relativizzare la sconfitta di ieri sera a Rapperswil. Una brutta sconfitta in cui i bianconeri hanno dato l'impressione di essere lontani con la testa e con lo spirito. Imperdonabile, certo, ma forse comprensibile. Umano piuttosto.
Il Lugano che approda a questi playoff è una squadra che arriva da lontano, smontata di qualche suo pezzo, che ha navigato in mezzo a tante piccole disavventure, nell'apparente freddezza di un ambiente che raramente ha saputo eruttare lapilli di emozione.
Ora a questa squadra è toccato un bel grattacapo: affrontare una squadra "debole", battibile, assolutamente battibile. Venire eliminati vorrebbe dire cancellare d'abrupto ciò che di bello è stato fatto in questo campionato, a discapito dello scetticismo generale.
E' verosimilmente tra le pieghe di questo tranello sportivo che si annida la pressione che sta avviluppando la squadra di Pelletier, che sa di dover assolutamente passare il turno. Può sembrare banale ma non lo è.
La partita di domani sera alla Corner Arena ci dirà, forse una volta per tutte, di che pasta è fatto questo gruppo e soprattutto se ciò che avevamo visto e ammirato per lunghi tratti durante questa stagione, non è stato soltanto frutto della nostra immaginazione, drogata da una pandemia capace di alterare oltre al gusto e all'olfatto, anche la percezione visiva.
Dovrà essere bravo Pelletier, in queste ore che precedono la sfida, alleggerire la pressione e ridare slancio e coraggio alla squadra.
Un esame per lui e i suoi ragazzi, che devono cercare di lasciare il segno e forse anche qualche pesante eredità, a chi dovesse semmai venire dopo.