CALCIO
"Fiero di questi ragazzi"
Croci-Torti felice per la vittoria: il Lugano soffre ma elimina il Basilea ai rigori
Pubblicato il 28.02.2024 22:27
di L.S.
Si sapeva che sarebbe stata dura e così è stato.
Eppure, per 80 minuti, sembrava una formalità.
Un primo tempo dominato, come solo le grandi squadre fanno. Due gol, entrambi di Celar, sembravano aver steso il Basilea.
Il primo dopo invenzione di Valenzuela, il secondo su rigore, conquistato dallo stesso attaccante sloveno.
“Nei primi cinque minuti e mezzo non gli abbiamo fatto toccare palla e abbiamo segnato il primo gol. Siamo entrati in campo da grande squadra”.
Ha ragione Croci-Torti, felice per la vittoria e orgoglioso dei suoi ragazzi.
45 minuti praticamente perfetti, contro un Basilea a dir la verità assai sperimentale quello messo in campo da Celestini.
Il tecnico dei renani però nella ripresa ha cambiato la fisionomia della sua squadra e l’ingresso di Veiga e soprattutto Barry ha modificato un po’ le coordinate della sfida.
A dire la verità anche l’uscita durante la pausa di Mai ha indebolito la manovra bianconera, apparsa nel primo tempo molto ben oliata.
Il Basilea nella seconda parte ha cambiato ritmo e messo sotto il Lugano, che però sembrava tenere piuttosto bene. Fino alla doppietta di Barry in due soli minuti. Cose che nel calcio possono accadere, soprattutto nelle gare di Coppa.
Sul secondo gol di testa, nemmeno Saipi è apparso esente da colpe.
Poteva essere una mazzata decisiva, ma il Lugano si è ripreso. E lo ha fatto piuttosto bene, con grande personalità.
“Quei due gol avrebbero potuto buttarci a terra, ma questa squadra è tosta, sa giocare questo tipo di partite e oggi lo ha ancora dimostrato. Siamo stati bravi a restare in partita e soprattutto rimanere lucidi”, ha detto sempre il Crus ai microfoni della RSI.
Certo, il primo gol preso dopo una ripartenza dei renani, con Mahou che non è riuscito a fare fallo su Frei, non deve aver fatto piacere al tecnico, che però alla fine può esultare ai calci di rigore.
Cinque tirati e cinque segnati, con Saipi che ha parato l’ultimo.
“Alla fine conta soltanto vincere, salire sul bus con il sorriso e stappare una piccola bottiglia. Ora festeggiamo, ma tra pochi giorni dovremo tornare in campo a Lucerna per un’altra battaglia”.
Già, la stagione del Lugano sembra proprio lanciata: dopo la bella vittoria contro lo Zurigo, questa conferma a Basilea.
Con Servette, Winterthur e la vincente di Sion-Young Boys, saranno sicuramente delle semifinali appassionanti.
Domani sera conosceremo l’avversario.
(Foto Keystone/Esposito)