CALCIO
"Bisogna mostrare dignità"
Capitan Tosetti scuote la squadra: stasera si gioca Bellinzona-Stade Nyonnais
Pubblicato il 09.03.2024 09:10
di Enrico Lafranchi
Quella in programma oggi è una partita che il Bellinzona non può assolutamente perdere. Lo Stade Nyonnais è a parità di punti, una vittoria permetterebbe ai granata di lasciare alle loro spalle compagini di cui è meglio diffidare. Il Vaduz è a un solo punto, lo Sciaffusa , che ha pareggiato ieri sera contro l'Aarau, è più forte di quanto non indichi il suo penultimo posto. E dal Baden, benché in ritardo di 8 punti, ci si può aspettare di tutto. Gli argoviesi hanno perso quattro partite di fila, l’ultima loro vittoria è stata quella con il Bellinzona. Ma non si può escludere che riescano a rimontare, per quattro giornate (dalla sesta alla nona) sono rimasti imbattuti ottenendo 8 punti. Bisogna quindi fare attenzione a non perderne di punti negli scontri diretti. Quello con il Nyon lo è a tutti gli effetti!
È giunto il momento di stringere i denti. La squadra di Benavente-Rosas sembrava averci abituati bene, a un certo momento mirava in alto. Gli ultimi risultati le hanno però fatto perdere posizioni in classifica: invece che al terzo posto, cui mirava, è ora settima, posizione tutt’altro che comoda, benché non a rischio anche se non dovesse rimandare a casa battuti i vodesi, come accadde nella nona di campionato (1-0, Dieye).
La sconfitta di Sion in fondo la si poteva mettere in conto. I vallesani (ieri hanno pareggiato a Neuchâtel) stanno viaggiando a mille sull’onda della vittoria in Coppa svizzera con l’YB e forse ci si è illusi di potergli tenere testa visto l’ottimo primo tempo. Certo tre reti sono tante, papera del portiere e difesa male posizionata sulle palle inattive hanno finito con il dare via libera ai padroni di casa. Un 3-0 che non va comunque drammatizzato: privare gli scatenati uomini di Didier Tholot dell’en plein sarebbe stata a tutti gli effetti un’impresa. Che, è bene ricordarlo, nella precedente gara al Tourbillon, con Chieffo in panchina, fu sfiorata (1-0 su fortunoso tiro dalla lunga distanza in inizio di partita).
Siamo giunti alla 25esima giornata, Mihajlovic (che ha rimediato un cartellino rosso, è fuori!) e compagni hanno probabilmente delle difficoltà nel modo di gestirsi in campo (ne sono una conferma, i tanti, troppi ammonimenti in partita).
Un solo punto nelle ultime tre partite (di cui due giocate al Comunale), nessuna rete all’attivo. Il male è anche a livello tecnico? C’è da augurarsi che la squadra dia segnali di vivacità e ripresa, che tiri fuori grinta e rabbia. Matteo Tosetti al Tourbillon ha toccato un tasto sconcertante quanto dolente dicendo “bisogna mostrare dignità sino alla fine” (cfr. Cdt 4 marzo). Una ‘osservazione’ amara, che andrebbe approfondita. Già l’anno scorso il capitano era stato esplicito: “È giunto il momento di dire basta!”.
Calcio d’avvio alle 18, arbitra Hajrim Qovana che aveva già diretto Bellinzona-Wil con buoni voti.
(Foto Keystone/Agosta)