La tradizione dei postseason è rispettata. Il Lugano sconfigge l’Ambrì e approda ai playoff dove sfiderà il Friborgo. I leventinesi dovranno invece affrontare il temibile Bienne per tentare di staccare l’ultimo biglietto disponibile nei playoff. Lunedì ci sarà la prima partita alla Tissot Arena, mercoledì invece il ritorno alla Gottardo Arena. Per i leventinesi sarà ora fondamentale fare un reset e dimenticare la dolorosa sconfitta patita nel derby. Probabilmente l’Ambrì la doppia sfida non l’ha persa a Lugano, bensì in casa, sprecando le quattro reti di vantaggio. Questo recupero è evidentemente il più grande merito dei sottocenerini nell’arco dei 120’. Già solo per questo fatto in fin dei conti i ragazzi di Gianinazzi hanno meritato d’imporsi. Ma intendiamoci, l’Ambrì è sceso sul ghiaccio con grande personalità, se l’è giocata sino alla fine e ha venduto carissima la propria pelle. La contesa poteva finire tranquillamente nelle due direzioni. C’è stato anche un pizzico di sfortuna per i sopracenerini, come ad esempio in occasione del doppio palo colpito nel secondo tempo in powerplay. La squadra di Cereda ha macinato molto gioco, ma si è dovuta arrendere a un Koskinen in grande spolvero e ben aiutato dalla propria difesa. Il Lugano ha vinto mettendo sul ghiaccio spirito di sacrificio e sudore, è stato per così dire un Lugano operaio, non spettacolare. I bianconeri sono però stati in grado di gestire bene le situazioni delicate e hanno sfoggiato un ottimo carattere. Certo che se si vorrà mettere in difficoltà anche il Friborgo, il secondo della regular season, sarà necessario alzare ulteriormente il livello, su tutto in powerplay. Intanto però è giusto godersi per qualche giorno l’approdo ai playoff. Aver centrato l’obiettivo non era mica evidente per Alatalo e compagni. E l’Ambrì? Pure contro il Bienne è una sfida da 50/50. Il finalista della scorsa stagione è reduce da una stagione travagliata, piena d’infortuni, ed è reduce da un cambio di allenatore, ma la formazione bernese è piena di talento e dispone di molti elementi esperti. Insomma per guadagnarsi la sfida nei playoff contro la corazzata degli ZSC Lions, l’Ambrì dovrà sfoderare due prestazioni ad altissimi contenuti.

(Foto Keystone/Gianinazzi)