Le voci attorno a Murat Yakin non si spengono mai. Nemmeno adesso, che mancano ancora tre mesi all'inizio del campionato europeo che si disputerà in Germania.
Anche se la nazionale svizzera di calcio si è qualificata per EURO 2024, l'allenatore Murat Yakin resta nell'occhio del ciclone. Il secondo posto dietro la Romania, in un gruppo oggettivamente semplice, continua a far discutere e a creare qualche polemica.
La squadra è sembrata involuta e poco "vicina" alle idee dell'allenatore, ma i risultati sono comunque arrivati. Insomma, l'obiettivo della qualificazione è stato centrato.
E adesso che si fa? Dopo l'Europeo si cambia?
Secondo quanto riportato da CH Media, il contratto del 49enne tecnico potrebbe essere prolungato. Anche se i suoi rapporti con il direttore della nazionale Pierluigi Tami sembrnao piuttosto tesi, è possibile che "Yakin possa prolungare il suo percorso con la nazionale - di due anni dopo il campionato europeo". Ciò significherebbe che l'allenatore della nazionale sarebbe legato all'associazione fino al 2026 e potrebbe quindi guidare la nazionale alla Coppa del Mondo in quell'anno. Il fattore decisivo, tuttavia, sarà il rendimento della Svizzera ai Campionati europei.
Com'è giusto che sia.

(Foto Keystone/Singer)