Si chiama, in un termine
hockeistico, “Overtime – Die wahre Geschichte” (la vera storia). Poteva
chiamarlo “tempi supplementari”, che tanto fanno discutere nel calcio. E di materia
di discussione, Sepp Blatter ne ha molta in questo suo nuovo libro che lo vede
ritornare in campo.
Per quasi 42 anni, Sepp
Blatter si è impegnato per il calcio e la Fifa, dapprima come segretario
generale, poi presidente. Nell'ottobre 2015, ha dovuto sgomberare il suo
ufficio in vetta al Züriberg. Blatter è stato dichiarato dai media una specie
di “ammazzacalcio” mondiale e ricoperto di cause legali dal suo successore. Ne
subì contrattempi di salute, l’oggi 88enne vallesano di Visp.
Otto anni dopo, tutte le
accuse e le insinuazioni sono crollate come un castello di carta e Sepp Blatter…
è ancora in campo.
In questo libro – in tedesco
- racconta per la prima volta tutta la storia, l'intera storia. Ammette gli
errori, chiama implacabilmente le cose con il loro nome e descrive gli eventi
decisivi che hanno portato alla rottura con la Fifa: la scelta del Qatar come
sede della Coppa del Mondo 2022, l'avanzata della magistratura statunitense e
l'assunzione del potere da parte di Gianni Infantino.
Compagni di viaggio, ma anche
osservatori critici - come ad esempio l'ex membro FIFA di lunga data Theo
Zwanziger e il professore di diritto penale di Basilea Mark Pieth - descrivono
il loro punto di vista e condensano gli eventi drammatici in un quadro chiaro.
Da leggere nel libro tutta la
verità secondo Blatter e l'incredibile storia dell'ex presidente della FIFA che
era in vetta, per poi cadere e, anni dopo, risalire.
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Libro Overtime di Sepp
Blatter, Helvetia Verlag, 160 pagine, CHF 36.90, ISBN 978-3-907402-30-6