Il periodo più intenso e più bello del campionato è alle porte. Il Lugano sta affilando le armi per sfidare il Friborgo nei quarti di finale dei playoff. I Burgundi, reduci da una magnifica regular season conclusa al secondo posto sono ovviamente i grandi favoriti. Il complesso allenato dall’ex Dubé ha dimostrato di essere molto solido e ha vissuto una stagione regolare parecchio costante. Squadra farcita di grandissima esperienza (Diaz, Berra, DiDomenico, Gunderson, Sprunger, tanto per fare solo qualche nome), il Gottéron ha sicuramente performato oltre le più rosee aspettative, favorito anche dai pochissimi infortuni patiti. A entusiasmare sono stati i vari stranieri. Su tutti il topscorer del campionato, lo svedese Marcus Sörensen, autore di un testa a testa appassionante con Calvin Thürkauf. Praticamente nessuno degli import dei friborghesi ha steccato: oltre a Sörensen, pure gli attaccanti Wallmark, DiDomenico, De La Rose e i difensori Borgman e Gunderson hanno sfoderato prestazioni ad alti contenuti e non si sono praticamente mai fermati. I sei sommati hanno saltato la miseria di sei partite nell’intera regular season. In sostanza l’opposto dei poveri bianconeri, falcidiati dagli infortuni. Sugli scudi pure l’estremo difensore Reto Berra. Dopo i problemi alla schiena patiti l’anno scorso, il 37enne è tornato alla grande e in 41 partite ha sfoderato il 92.85% di parate terminando al terzo posto nella speciale classifica dietro a Hrubec dello Zsc e Aeschlimann del Davos.
Pure il roster elvetico è di tutto rispetto, con l’attaccante Bertschy a svettare su tutti. Non bisogna però dimenticare nemmeno elementi come Mottet, Marchon, Walser e Schmid, preziosi in tutte le fasi di gioco. L’entusiasmo a Friborgo è alle stelle, tutte le partite casalinghe hanno visto registrare il tutto esaurito con oltre 9'000 spettatori di media. La fame di vittoria è grandissima, il titolo che manca in bacheca è ormai diventato quasi un’ossessione e le aspettative sono molte. La squadra, molto vecchia, è quasi arrivata alla fine del suo ciclo e questa è forse l’ultima chance per finalmente trionfare. Di conseguenza anche la pressione sarà immensa, il Friborgo è appunto il favorito, mentre il Lugano non ha nulla da perdere e può giocare questo quarto di finale con la mente libera e senza troppi assilli. Gli uomini di Gianinazzi possono assolutamente giocarsela. I 4 precedenti stagionali indicano la perfetta parità, con il Friborgo capace di vincere le prime due sfide stagionali e il Lugano a imporsi nelle ultime due. Non si può inoltre dimenticare come terminò l’anno passato nei pre-playoff, con il Lugano, anche lì sfavorito, ma capace d’imporsi sia in trasferta che in casa. Insomma, i Dragoni sono avvertiti, i bianconeri non saranno certo le vittime designate, anzi…

(Foto Keystone/Klaunzer)