Un mese fa, il calciatore svedese Kristoffer Olsson (28 anni) ebbe un improvviso collasso a casa e fu ricoverato in ospedale, dove gli fu praticata la respirazione artificiale.
"Kristoffer Olsson è apparentemente affetto da una patologia cerebrale acuta che non può essere attribuita ad atti di autolesionismo o a fattori esterni", ha annunciato all'epoca il suo club, l'FC Midtjylland, squadra della Superliga danese.
C'era grande preoccupazione per il centrocampista cresciuto nell'Arsenal, che gioca in Danimarca dalla scorsa estate.
Il club ha ora fornito un aggiornamento sulle sue condizioni, annunciando sul proprio sito web che Olsson non necessita più di respirazione artificiale. È stato inoltre trasferito in una neuroclinica per ulteriori trattamenti. Lì sarà seguito da esperti specializzati nella riabilitazione avanzata delle malattie neurologiche.
Oltre alle notizie positive, il club del 47enne svedese ha anche rivelato dettagli spaventosi sulle sue condizioni. "Purtroppo Kristoffer non ha ancora recuperato le sue capacità motorie e di linguaggio", si legge nel comunicato. Non può né muoversi né parlare e la strada da percorrere è ancora lunga".
"Gli specialisti presumono che la fase di riabilitazione richiederà diversi mesi", ha scritto anche l'FC Midtjylland.
Sono necessari ulteriori esami e trattamenti, per cui è ancora troppo presto per dare una prognosi definitiva".
A nome del club, il presidente del Midtjylland Claus Steinlein ha desiderato ringraziare lo staff medico che si è occupato di Olsson finora. "Le cure e il sostegno che lui e la sua famiglia hanno ricevuto sono stati inestimabili". Il giocatore continuerà a contare su questo supporto.
"Kristoffer Olsson è apparentemente affetto da una patologia cerebrale acuta che non può essere attribuita ad atti di autolesionismo o a fattori esterni", ha annunciato all'epoca il suo club, l'FC Midtjylland, squadra della Superliga danese.
C'era grande preoccupazione per il centrocampista cresciuto nell'Arsenal, che gioca in Danimarca dalla scorsa estate.
Il club ha ora fornito un aggiornamento sulle sue condizioni, annunciando sul proprio sito web che Olsson non necessita più di respirazione artificiale. È stato inoltre trasferito in una neuroclinica per ulteriori trattamenti. Lì sarà seguito da esperti specializzati nella riabilitazione avanzata delle malattie neurologiche.
Oltre alle notizie positive, il club del 47enne svedese ha anche rivelato dettagli spaventosi sulle sue condizioni. "Purtroppo Kristoffer non ha ancora recuperato le sue capacità motorie e di linguaggio", si legge nel comunicato. Non può né muoversi né parlare e la strada da percorrere è ancora lunga".
"Gli specialisti presumono che la fase di riabilitazione richiederà diversi mesi", ha scritto anche l'FC Midtjylland.
Sono necessari ulteriori esami e trattamenti, per cui è ancora troppo presto per dare una prognosi definitiva".
A nome del club, il presidente del Midtjylland Claus Steinlein ha desiderato ringraziare lo staff medico che si è occupato di Olsson finora. "Le cure e il sostegno che lui e la sua famiglia hanno ricevuto sono stati inestimabili". Il giocatore continuerà a contare su questo supporto.
(Foto Keystone)