Pusic al 94' ha confezionato uno sgradito regalo per il Chiasso di Baldo Raineri. Nonostante il pareggio beffardo, però, il tecnico siciliano è più fiducioso che mai.
Mister, se riavvolge il film della partita, cosa vede?
"Premessa: venivamo dalla rocambolesca partita di Aarau, nella quale abbiamo sbagliato tutto e in cui non c'era il piglio delle gare precedenti. Ciò ha comportato un passaggio a vuoto logico contro gli zurighesi, così abbiamo preso gol dopo una manciata di minuti. Però forse, paradossalmente, è stato positivo perché ci ha svegliati. Abbiamo quindi preso in mano la partita e nonostante il 2-2 incassato a tempo scaduto siamo usciti dal campo a testa alta".
Sorpreso dal risultato di Neuchâtel Xamax-Kriens, 3-0 per i lucernesi?
"No, ci può stare, in quanto si trattava di uno scontro diretto. Purtroppo è un risultato che sminuisce il nostro pari, che a questo punto non è servito granché. A bocce ferme avrei firmato, a malincuore, per il pareggio".
Un altro risultato, invece, non l'ha lasciata indifferente.
"Sono amareggiato dal 7-0 di Wil-Aarau. Conosco gli argoviesi e il loro tecnico, come pure le ambizioni del club. Speriamo che chi non ha più nulla da chiedere al campionato non sbagli l'approccio alle gare e che ognuno onori il campionato. Insomma, vorrei che tutti giocassero belli motivati, anche se so che per chi langue nella terra di nessuno della classifica è dura trovare le giuste motivazioni. Non vorrei comunque fare il Don Chisciotte e lottare contro i mulini a vento".
Vi salverete?
"Certamente. Ce lo meritiamo per tanti motivi. Ieri ero rammaricato più che altro per i ragazzi, che hanno sfoderato una bella prestazione. Stiamo lavorando tantissimo e prendiamo tanta m... che ci piove addosso, però cerchiamo di scansarla. Meritiamo la soddisfazione della salvezza per le difficoltà che abbiamo incontrato. Siamo stati in bolla due settimane, abbiamo seguito un protocollo covid severissimo e disputato diverse partite ravvicinate. Poi per via della neve e dei campi ghiacciati abbiamo dovuto ripiegare sulla palestra".
Avete due squadre su cui fare la corsa.
"Dobbiamo fare la corsa su noi stessi, sennò perdiamo di vista il nostro obiettivo. Comunque siamo a -4 da Kriens e Neuchâtel Xamax e avremmo anche potuto trovarci in una situazione più difficile".
Il vostro prossimo avversario, venerdì alle 19, è lo Stade Losanna Ouchy.
"Dovremo recuperare le energie psicofisiche, sarà la terza partita in una settimana. I losannesi sono una squadra che ha molta forza fisica ed è attrezzata per l'alta classifica. Inoltre ha gamba, quello che ci vuole in questa categoria. Valgono Aarau e Sciaffusa".
Obiettivo tre punti?
"Vogliamo vincere, se non possiamo sarà importante non perdere".