IL LUGANOLOGO
La semifinale è dietro l'angolo
Domani a Friborgo gara7: questo Lugano non finisce di stupire
Pubblicato il 27.03.2024 07:42
di Doriano Baserga

Che sofferenza ragazzi! Gli ultimi due minuti sono sembrati interminabili.
Dubé che toglie Berra, il Friborgo in massa dalle parti di Schlegel e una pista che fa di tutto affinché quel disco resti in zone “neutre”.
Insomma, c’è stata tutta l’emozione, frammista alla disperazione, di una partita di playoff.
Aggiungiamo noi, di una serie che pochi pensavano che sarebbe stata così tirata, così equilibrata.
Poi il gol liberatorio di Kempe, che a porta vuota sancisce la vittoria e scatena l’urlo di gioia che i tifosi bianconeri non vedevano l’ora di poter tirar fuori.
E dire che questo Lugano sembrava spacciato, decisamente non all’altezza degli avversari, apparsi inarrivabili nelle prime due sfide. E invece eccoci qua, pronti domani a giocarci tutto in gara 7.
Con l’esperienza di Kempe (ieri in seconda linea), la freschezza di Patry, la sicurezza di Schlegel e la classe di una prima linea che resta comunque uno spauracchio per gli avversari.
E che dire di un Alatalo, top scorer, in gran spolvero? Anche ieri in rete e assoluto padrone del ghiaccio, come non lo si era quasi mai visto qui a Lugano.
Ma come dice il Giana, ha vinto la squadra: l’allenatore ha in mano lo spogliatoio, i ragazzi seguono che è un piacere e tutti fanno un piccolo sforzo in più per il compagno.
Difficile chiedere di più a una squadra che continua a regalarci grandi emozioni.
Quando gli chiediamo cosa ha pensato dopo il fischio finale, Gianinazzi ci regala uno sprazzo di grande sincerità:“ Ho pensato subito a gara sette: ora però voglio andarmene a casa a farmi una bella dormita...”. Senza dubbio meritatissima.
Già questa mattina la squadra parte per Friborgo: nulla viene lasciato al caso, si vuole arrivare a questa sfida decisiva nelle migliori condizioni possibili.
Guardando bene, questo Lugano non ha più nulla da perdere. Ha fatto tutto ciò che gli è stato chiesto. E il Friborgo? Venir eliminato dopo un secondo posto in regular season sarebbe un bello smacco.
Bisogna crederci, perché le semifinali sono dietro l’angolo.
Crederci come ha fatto Joly, che ieri sera, mentre va a prendere la sua auto sotto l’acqua, ci sorride, facendo sì con la testa. Lo aveva detto che saremmo andati ancora una volta a Friborgo, a giocarci tutto in gara7.
È stato di parola. Lui e tutta la squadra.
 (Foto Keystone/Crinari)