HOCKEY
La legge della regular season
Le prime quattro avanzano alle semifinali: lo Zurigo resta il grande favorito
Pubblicato il 31.03.2024 09:39
di Marco Maffioletti
I quarti di finale sono ormai agli archivi. Anche Losanna e Zugo, a spese di Davos rispettivamente Berna, hanno timbrato il biglietto che consente il passaggio in semifinale. Come il Friborgo due giorni prima, le due squadre con il vantaggio casalingo si sono imposte, entrambe con il punteggio di 3 a 0. Un caso? Probabilmente no.
I primi quattro team della regular season hanno dunque passato l’ostacolo. In fondo è giusto così, visto che la regular season non è per nulla cosmetica ed è anzi una parte integrante del campionato ed è doveroso darle molto peso e non limitarsi solamente al postseason. L’equilibrio però è regnato, dato appunto che ben tre serie su quattro si sono concluse con una “bella”. In sostanza i quarti di finale hanno fotografato alla perfezione l’andamento della stagione sin qui. Lo Zurigo, netto favorito, sfiderà quindi lo Zugo. A livello di tradizione e prestigio è quasi una finale anticipata. L’altro accoppiamento, praticamente romando, è tra il Friborgo e il Losanna. Una specie di derby che promette scintille e si presenta molto più incerto dell’altra semifinale. Parliamoci chiaro, tutto fuorché un trionfo degli zurighesi sarebbe una sorpresa. La corazzata di Crawford è attrezzatissima, ha qualità e quantità in ogni ruolo e si è sbarazzata del Bienne, pur sempre il finalista dello scorso anno, senza particolari problemi. Le altre tre pretendenti hanno invece faticato molto nei quarti di finale e nessuna ha davvero lasciato una grande impressione. Per impensierire questi ZSC Lions bisognerà fare un’enorme progressione e sperare in un calo di Malgin e soci. Lo Zugo, privo oltretutto di Hofmann, in questa stagione non ha mai brillato particolarmente ed è lontano dal rendimento che gli aveva consentito di ottenere una prestigiosa doppietta nel 2021 e nel 2022. Il Friborgo contro il Lugano ha dato segni di fragilità, gestendo male i vantaggi e complicandosi la vita a dismisura. Il Losanna, squadra sempre difficile da decifrare, ha talento, ma è anche molto incostante e inoltre la presenza del fortissimo Suomela è a rischio dopo una brutta carica subita a gara-7 contro il Davos. I vodesi, capaci del meglio come del peggio, hanno forse pure meno esperienza rispetto alle altre squadre rimaste in lizza. Insomma, lasciamoci sorprendere, ma la sensazione è veramente una sola: questo titolo può solamente perderlo lo Zurigo.
(Foto Keystone/Flueeler)