HOCKEY
Con il "minimo" sforzo
Il Lions vincono di misura la prima partita della finalissima: domani gara-2
Pubblicato il 17.04.2024 08:13
di Marco Maffioletti
Lo Zurigo conserva la sua imbattibilità e piega il Losanna al termine di una sfida molto combattuta. I Lions hanno dovuto sudare per venire a capo dei vodesi. Partiti fortissimi, l’unica colpa di Bozon e soci è quella di aver solamente trovato una volta la via del gol. Un po’ per demeriti propri, un po’ per meriti di Simon Hrubec. Il portiere ceco ha sfoderato tutto la sua classe. Ci si è messa pure la sfortuna, con Riat che colpisce in pieno l’asta all’inizio del secondo tempo. E così, sotto solo di un gol, in qualche modo un po’ dal nulla i padroni di casa sono riusciti a rimontare. Dapprima con un gol di Weber, favorito da un grande lavoro sottoporta di Chris Baltisberger, vero maestro in questo tipo di circorstanze. Poi ci ha pensato Derek Grant con un magnifico coast to coast. Pregevole nella circostanza anche il tiro che ha trafitto Hughes, una bella azione anche se Jelovac nel frangente è stato un po’ troppo passivo. L’acuto dello ZSC è in sostanza finito lì, in quel breve spezzone di periodo centrale. Nell’ultimo terzo gli ospiti ci hanno nuovamente provato, insistendo, ma Hrubec, aiutato anche da una solida difesa, non si è più lasciato trafiggere. Insomma, il Losanna ci ha provato, è stata la squadra più attiva e avrebbe meritato perlomeno di andare al supplementare, ma l’impressione è che i vodesi siano andati al massimo, mentre lo Zurigo no. Ha ancora ampi margini di miglioramento. In questo senso basta pensare a due punte di diamante come Malgin e Andrighetto, ieri entrambi sottotono. Una prova dunque non a livelli altissimi, senza incantare, eppure è bastata per raccogliere la prima vittoria. Solitamente si dice che le squadre forti vincono anche quando giocano male. Ebbene, gli ZSC Lions lo hanno dimostrato ieri sera. Domani è in programma la seconda gara alla Vaudoise Arena. Il Losanna è già un bivio, andare sotto per 2 a 0 nella serie contro questo Zurigo vorrebbe dire compromettere di molto le chance di trionfo.
(Foto Keystone/Buholzer)