Formula 1
Sempre e solo Verstappen
Dominato anche il Gran Premio del Dragone
Pubblicato il 22.04.2024 06:41
di Silvano Pulga
Nel solito fine settimana targato Max Verstappen (l'olandese ha fatto sua la gara sprint, la pole e il Gran Premio, nonostante la pioggia che si è intromessa nel corso del fine settimana asiatico, ma non durante la gara), va dato il giusto riconoscimento a Lando Norris. Il pilota britannico della Mc Laren, dopo aver ottenuto tra l'altro la pole nella gara sprint (dove ha chiuso al sesto posto) non solo è arrivato secondo, recuperando due posizioni rispetto alla griglia di partenza, ma ha tenuto a distanza Checo Pérez sull'altra Red Bull, oltre alle Ferrari, che si sono dovute accontentare della quarta e quinta piazza, rispettivamente con Charles Leclerc e Carlos Sainz. Solo 14/a la Sauber di Guanyu Zhou, anche se protagonista di un bel sorpasso nel finale ai danni di Lance Stroll, mentre Valtteri Bottas si arreso a un guasto meccanico al 19° giro. Niente di nuovo, quindi, se non la presa d'atto che, dietro, le avversarie delle Rosse per la piazza d'onore stanno crescendo: oltre alla Mc Laren, anche l'Aston Martin di Alonso (suo il giro più veloce) ha fatto vedere buone cose, nonostante in gara (dopo un ottimo terzo posto in qualifica) sia stata penalizzata da una tattica dei cambi di gomme rivedibile, nonostante l'ingresso della Safety car, che sembrava averlo favorito. Notte fonda ancora per le Mercedes, che non riescono a mettere a punto il sofisticato sistema di sospensioni anteriori. Unico lampo del fine settimana cinese per la scuderia germanica, la seconda piazza di Lewis Hamilton nella gara sprint, ma distante un abisso dall'olandese volante vincitore. Niente di nuovo, quindi, neppure nel Gran premio del Dragone, perlomeno per quanto riguarda la testa del gruppo. La regia, per intrattenere lo spettatore, è così costretta a mostrare i sorpassi delle retrovie, a volte divertenti magari, ma non certamente in grado di creare particolare interesse allo spettatore. Poi, ci sarà ovviamente chi sosterrà che, se a dominare fossero altri, i toni sarebbero diversi: ma tant'è. Quello che è anche emerso nel fine settimana, oltre a quanto sopra, sono state le scintille in casa Ferrari tra i due piloti: durante la gara sprint, Charles e Carlos se le sono date di santa ragione. A modo suo, hanno entrambi ragione: il monegasco per far capire che se a lui è stata data la possibilità di restare è perché è più forte del compagno di scuderia, lo spagnolo per dimostrare ovviamente il contrario, e per trovare un volante di spessore il prossimo anno. Nei box, l'iberico ha ammesso di avere esagerato, mentre il compagno di scuderia (arrivato davanti) si è lamentato. Poi, nelle qualifiche e nel successivo Gran Premio, gli altri sono andati più forte, e non solo le Red Bull. Non proprio un bel segnale, per i tanti che hanno il cavallino nel cuore.
(Foto Keystone)