Calcio
Come dirsi addio
Finisce una grande storia, Klopp e il Liverpool sono quasi disgiunti
Pubblicato il 16.05.2024 07:31
di Angelo Lungo
È struggente e melanconico l'addio di Lucia ai suoi cari monti. Il destino infausto si manifesta nelle vesti del turpe e arrogante Don Rodrigo. La dipartita dalla casa è drammatica. Piange disperata Violetta nelle braccia del suo Alfredo. La Traviata termina con le lacrime e con il dolore. Canta la donna l'addio al suo grande amore, alla sua bella Parigi e al suo passato. L'addio suscita paura e infonde strazio. Parafrasando lo scrittore J. D. Salinger, l'addio può essere triste o brutto, ma quando si lascia un posto bisogna saperlo, che lo stiamo lasciando: “Se no, ti senti ancora peggio”. L'addio non è un principio ordinatore, non è una categoria accettabile, è una dimensione esistenziale che non consente ritorni o ripensamenti. L'umano è di fronte all'irreparabile. Il desiderio non è sospeso, è interrotto. La speranza è dispersa, è evaporata ineluttabilmente. L'addio travolge il sempre, lo scaraventa fuori dal possibile, lo depotenzia e ne mostra la sua vulnerabilità. È l'illusione che prevale, non ci sono, per il momento, altre pretese. Anfield Road è uno stadio potente e possente, urla di una passione che travolge. Il Liverpool aveva appena giocato una partita casalinga, il pubblico aveva, da poco, abbandonato l'impianto. Ma un'ombra ha cominciato a camminare per il campo, e ha raggiunto la Kop (la mitica curva dei rossi). Era Jurgen Klopp. Il tedesco, come noto, ha deciso di lasciare il club. Ha scelto il momento del silenzio per guardarsi dentro e per guardare fuori, sembra che stesse preparando un video di saluto per i suoi tifosi, senza l'ausilio di nessuno. Rimangono immagini e significati. È il calcio che mostra la sua forza evocativa, un romanzo popolare che tocca anche in maniera composta e lieve, non solo in modo viscerale. Liverpool-Klopp è una storia da raccontare, che va oltre i successi e le sconfitte. Rimarranno ricordi ed emozioni. E questo basta. Il saluto è previsto per domenica prossima. È sarà addio.