OFFSIDE
"Crus, ma il Bologna..."?
La domanda resta nell'aria: il tecnico parla di presente e obiettivi da raggiungere
Pubblicato il 16.05.2024 08:31
di L.S.
In conferenza stampa nessuno gli ha rivolto la domanda diretta: “Crus, c’è davvero questo interesse da parte del Bologna”?
Mattia Croci-Torti, che ti porta in giro con le sue risposte lunghe e articolate, ha iniziato a parlare di presente e di obiettivi, com’è normale che sia e alla fine, il dubbio aleggia ancora dalle parti di Cornaredo.
L’impressione, è che per il momento con il Bologna non ci sia nulla di concreto, ma che al Crus la notizia abbia comunque fatto piacere. Anzi, che lo abbia lusingato, com’è giusto che sia.
Vedere il proprio nome circolare su giornali e siti italiani (e non solo), deve fare una gran bella impressione. Anche perché il Bologna è una realtà solida, un progetto vincente e ci sarà sicuramente la coda per sostituire il partente Thiago Motta.
Il tecnico del Lugano, con un contratto sino al 2025 con i bianconeri, è però troppo scafato per farsi intrappolare da simili discorsi a tre partite dalla fine del campionato e alla vigilia di un’altra storica finale di Coppa Svizzera.
Il Crus sa che gli allenatori, al di là di tutto, vengono giudicati dai risultati. Arrivare secondi e vincere ancora la Coppa equivarrebbe a un gran trampolino di lancio sul mercato e spingerebbe, forse la dirigenza luganese a proporgli anzitempo un rinnovo di contratto. Chissà.
Insomma, notizie così, non fanno altro che aumentare la popolarità e il valore di un allenatore che sul campo si sta meritando tutte queste attenzioni.
(Foto Keystone/Kraemer)