Ora virtuosi, ora cinici
La Super Lega esiste nei fatti
Un allenatore caro, caro, caro…
Pubblicato il 29.04.2021 10:35
di Angelo Lungo
I conti del calcio non tornano. La situazione è chiara: le società sono indebitate; i costi sopravanzano i ricavi. Se fossero delle aziende come tutte le altre, nonostante fatturati milionari, molti club sportivi dovrebbero portare i libri contabili in tribunale. C’è un costo specifico fuori controllo: il pagamento degli ingaggi dei calciatori e ultimamente anche quello degli allenatori che incide fino al 60% sui ricavi. La pandemia con gli stadi chiusi ha contribuito a rendere il quadro economico ancora più critico.
Nei giorni della Super Lega l’opinione corrente ha issato il vessillo dei valori contro quello dell’avidità. Virtù contro cinismo.
Il Bayern di Monaco era stato preso ad esempio anche perché aveva deciso di non aderire al progetto. Le parole del suo amministratore delegato Rummenigge erano state chiare: “Il calcio è diverso dagli affari, dovremmo pensare a un modello meno arrogante, la strada non può essere pagare sempre di più: il nostro è un business pane e burro. Inutile rincorrere ricavi sempre maggiori, qui bisogna abbattere i costi”.
Il messaggio era stato considerato unanimemente condivisibile, inviato probabilmente al potentissimo Fiorentino Perez, che riteneva lo strappo dall’Uefa come l’unico modo possibile per salvare i club da un sicuro crac economico.
Fate quello che dico ma non fate quello che faccio, tempo una settimana: il Bayern ingaggia il giovanissimo Julian Nagelsmann come tecnico. Contratto di 5 anni a 8 milioni lordi di euro e pagamento di una penale di 25 milioni di euro che il club bavarese dovrà corrispondere alla società del Lipsia per lo scioglimento del contratto che era in essere.
Il club si appresta a vincere il nono titolo di fila, si rinforza anno dopo anno rispetto ai suoi concorrenti tedeschi, risultato: esiste un regime di monopolio nei campionati nazionali ma anche nelle manifestazioni europee. Vincono sempre gli stessi, altro che Davide contro Golia. La Super Lega esiste nei fatti.
E il calcio dei valori? Secondo alcune stime le due semifinaliste della Champions Psg e City hanno speso, per allestire le loro rose negli ultimi anni, una cifra che sfiora i 3 miliardi di euro. E ancora: l’attuale allenatore del Chelsea Tuchel, possibile finalista del massimo trofeo continentale, ha cominciato la stagione sulla panchina del Psg e potrebbe ritrovare i parigini come avversari nell’atto conclusivo.
E la tradizione e le regole sono salve.
La Super Lega è stata una risposta maldestra nei tempi e nei modi, ma il calcio non si salva difendendo l’attuale sistema.
E la riforma della Champions proposta dall’Uefa non risolve il problema. Guardiola ha affermato che per giocare le partite previste dal nuovo formato servirebbe un anno di 400 giorni.