La serata di venerdì ha portato brutte notizie ai rossoblù. Sconfitti 2-0 sul campo sintetico di Thun, gli uomini di Raineri hanno visto i loro concorrenti diretti alla salvezza centrare due inaspettate vittorie in trasferta. La strada si fa sempre più dura per il Chiasso che si situa ormai a 4 punti dallo Xamax, 5 dal Kriens e 6 dal Wil. Proprio l’allenatore dei Lucernesi, Bruno Berner, ci ha dato le sue impressioni sulla lotta per non retrocedere e sulla stagione in corso all’uscire del preziosissimo successo della sua squadra.
Mister, quanto era importante vincere venerdì sera a Losanna per il suo Kriens?
“Tantissimo. In questo ultimo quarto di stagione siamo nella nostra forma migliore e questi tre punti in trasferta sono incredibili”.
Sinceramente se li aspettava questi tre punti ?
“Quando si allena ci si aspetta sempre una vittoria. Sapevamo che lo Stade-Losanna ha buoni giocatori e che sperava ancora di centrare lo spareggio. È chiaro che la sfida sarebbe stata dura ma la nostra vittoria è meritata alla fine”.
Ora arriveranno partite molto toste, ma siete a +5 sul Chiasso. Un bel margine, no?
“È bello avere il destino nelle proprie mani. Abbiamo quattro partite da giocarci senza guardare cosa fanno le nostre concorrenti, e sperando di vincerne ancora”.
Avrebbe sperato di uscire dal discorso salvezza più presto con il suo Kriens ?
“Sappiamo di cosa siamo capaci. Durante l’estate e l’inverno abbiamo perso giocatori chiave come Abubakar, Osigwe, Elvedi, Dzonlagic...adesso abbiamo molti giovani per i quali la Challenge League è una buona esperienza. La squadra è tutta da costruire, e questo necessita tempo. Però nel calcio non c’è tempo”.
Lei che ha vissuto di tutto con il Kriens, compresa una promozione, qual è il suo ricordo più bello?
“È davvero difficile scegliere un momento solo. Avrei voglia di dire che il più bello in tutto questo è l’avventura di salire in Challenge League e poi lottare per rimanerci ogni anno. Tutti questi quattro anni sono stati un’avventura”.
Il suo contratto finisce a giugno. Salverà il Kriens per poi cercare nuovi stimoli ?
“Diciamo che gli stimoli ci sono, eccome, già in questo momento. Sono completamente concentrato in questa lotta-salvezza, per il resto vedremo a fine stagione”.
Comunque è fiducioso sulla salvezza del Kriens ?
“Sì, rimarremo in Challenge League quest’anno”.