OFFSIDE
RSI, tra occasioni perdute e bei servizi
Il "taglio" della tappa e i documentari con le belle voci
Pubblicato il 13.06.2024 08:16
di E.L.
Il Giro della Svizzera sul Gottardo (nel ricordo di Gino Mäder, tragicamente scomparso l’anno scorso sull’Albula) ha registrato il successo del norvegese Torsten Traeen (Adam Yates nuova maglia gialla) autore di un finale di tappa alla Pogacar.
Ieri la ‘Gazzetta dello Sport’ ha destinato una pagina intera (!) alla nostra massima corsa a tappe prendendo lo spunto dalla maglia gialla che aveva indossato Alberto Bettiol a Rüschlikon. Purtroppo, il toscano di Paradiso in conseguenza di una caduta (il TdS è anche il giro di rotonde e spartitraffico) è stato costretto al ritiro.
Alla nostra televisione (RSI) di bel nuovo, servizio velocissimo senza podi e interviste dopo-tappa. L’impegno degli inviati, Stefano Ferrando e Marco Vitali, costretti a sempre dare spazio ad altro (…) non è secondo noi appagante. Peccato.
La RSI, per contro, si distingue per i bei documentari “Campioni per sempre” ideati da Armando Ceroni con testo e commento di Giancarlo Dionisio, voce da doppiatore cinematografico (complimenti ad entrambi).
Oggi quinta tappa, la Ambrì-Carì, dai toni di metà Giro del Ticino, che si annuncia particolarmente spettacolare. Andiamo tutti in Leventina! 
(Adam Yates nella foto Keystone)