EURO2024
Germania e Italia alla spagnola, la Spagna all'italiana
È il calcio capovolto, si cambia sperando di vincere
Pubblicato il 18.06.2024 07:29
di A. L.
Il calcio capovolto. Non si vive di certezze. La tradizione vale, ma solo fino a un certo punto. Bisogna evolversi e adeguarsi ai tempi. Altro che Gerd Müller, Karl-Heinz Rummenigge, Horst Hrubesch, Jurgen Klinsmann, Oliver Bierhoff, alla Germania il centravanti pare non interessare più. Nessuna palla da lanciare verso la punta. Lo schema tattico è preciso: palleggio; possesso palla; triangolazioni veloci sulla trequarti; squadra corta. Il fulcro del gioco è la mediana, il reparto è infoltito e i giocatori, a turno, si lanciano nello spazio. Sembra di assistere alla rinascita del Tiki-taka. Medesimo spartito suonato dall'Italia. Due centrali difensivi tecnici e portati alla costruzione. Manovra continua e pallone che gira, occupazione dell'area dell'avversario. Pertinente l'eventuale obiezione che affrontava l'Albania, un rivale modesto. Ma si commenta quello che si vede. Spalletti sembra essersi votato a tentare di mantenere il controllo del pallone. A capovolgere il paradigma ci ha pensato la Spagna. La “roja” ha cambiato pelle. Le statistiche lo confermano, le furie rosse hanno vinto la partita in un altro modo: per la prima volta dal 2008, non hanno avuto il predominio della sfera, lo hanno lasciato alla Croazia. Aggressivi in difesa, sono andati di ripartenza, hanno puntato sulla rapidità e sulla capacità di sfruttare le occasioni che capitavano. In Qatar contro il Marocco raggiunsero il 77% di possesso della palla, effettuarono oltre mille passaggi e furono eliminati. E De La Fuente forse ha pensato a questo aspetto, lo ha spiegato pacatamente: “Ci sono momenti in cui si può arrivare in porta scegliendo altre strade”. Gli spagnoli hanno giocatori tecnici, veloci che hanno bisogno di campo aperto. E poi hanno visto come Ancelotti ha conquistato la Champions, quasi alla vecchia maniera italiana. Il modulo lo fanno i giocatori e non dovrebbe essere un'ossessione.
(Foto Keystone)