FUORI ORARIO
Caro vecchio stadio!
Il Comunale di Bellinzona è stato inaugurato ben 77 anni fa…
Pubblicato il 19.06.2024 12:40
di Enrico Lafranchi
Ah, lo stadio! A metà anni Quaranta (altri tempi) si era magnificata la costruzione del nuovo Comunale: “Fervono i lavori per la costruzione del tanto auspicato stadio cittadino, realizzato grazie alla sportiva comprensione delle autorità comunali. La prima partita avrà luogo il 1° dicembre 1946, andiamone orgogliosi cittadini!”.
L’inaugurazione (non ufficiale): “Il nuovo stadio, illuminato dai raggi di un sole che vuole partecipare al giustificato giubilo dei tifosi della Capitale ha richiamato ai bordi del campo la folla delle grandi occasioni. Sono più di 5000 gli spettatori che hanno assistito alla partita con il blasonato Grasshoppers (‘s’ finale negli anni tolta, ndr) al quale la generosa pattuglia granata ha inflitto un secco 3 a 0. Nella capiente, bellissima tribuna oltre ai rappresentanti delle autorità cantonali e nazionali era presente il sindaco di Bellinzona dottor Tatti con l’intera squadra comunale”.
L’inaugurazione ufficiale avvenne con avversario il Grenchen il 27 maggio 1947. Erano trascorsi soltanto 16 anni dal trasloco dallo ‘Stefano Franscini’ giudicato inadeguato (oggi ne sono già passati 77 di anni… e siamo ancora lì!). Il quotidiano ‘Il Dovere’: “Entra dapprima in campo la Civica suonando una briosa marcia, preceduta da un corteggio di gagliardetti delle società locali delle squadre dei minimi dell’Associazione Calcio Bellinzona e della Pro Daro e delle sezioni alunne e alunni della Federale ginnastica. Fra un silenzio generale l’onorevole sindaco Tatti taglia il nastro e consegna lo Stadio alle società sportive (si noti bene, ‘alle società sportive’, ndr). Dopo il suo indovinatissimo e forbito discorso inaugurale, seguito dalla tribuna dall’on. Avv. Mario Agustoni a nome di tutte le società sportive locali, suona l’inno patrio in religioso silenzio all’entrata in campo delle squadre del Bellinzona e del Grenchen (i solettesi si impongono 4-1). Il pallone arriva dal cielo, il lancio di ‘Gin’ dall’elicottero pilotato da Olinto Carmine, imbuca il campo in modo quasi perfetto: la palla trotterella verso il centro e s’arresta a qualche metro dal circolino…”.
La formazione dei granata: Courvoisier, Bianchini, Biamino, Morganti, Soldini, Boggia, Maggi, Sormani, Frigerio, Sartori, Ruch.
Mitici anche loro!
(Foto Keystone/Ti-Press Reguzzi)