CALCIO
"Una lezione che ci servirà"
Il direttore sportivo Marco Padalino torna sulla netta sconfitta di Zurigo
Pubblicato il 03.05.2021 08:53
di L.S.
Un brutto Lugano: ci sarebbe poco altro da aggiungere.
Certo, si potrebbe parlare di arbitri e dei due rigori che hanno fatto discutere. Soprattutto se visti in diretta dalla poltrona di casa.
Rivisti, con imparzialità e da angolazioni migliori, probabilmente c'erano entrambi.
Marco Padalino, direttore sportivo del Lugano, fa sfoggio di grande sportività.
"Non voglio certo attaccarmi agli arbitri. Dalla panchina il primo rigore sembrava dubbio, l'ho rivisto in TV e non onestamente non ho ancora capito se ci fosse o meno. Il secondo invece è netto".
La colpa non è dunque degli arbitri, vero?
"Assolutamente no. Non è certo il signor Horisberger il responsabile di questa sconfitta. Mi sento un po' come dopo la partita di Losanna, dove non siamo riusciti a mettere nulla di ciò che normalmente sappiamo fare. Serviva una gara diversa contro una squadra che aveva il coltello tra i denti".
Come mai ogni tanto incappate in queste partite?
"Quando siamo troppo tranquilli non scendiamo forse in campo con la giusta tensione, non riusciamo a mettere in campo la necessaria cattiveria. Un vero peccato, perchè in altre occasioni abbiamo dimostrato di avere le qualità per vincere anche questo tipo di partite".
L'Europa adesso è più lontana.
"Sì certo, ma siamo ancora in lotta, non è finita. Oggi abbiamo sprecato una bella occasione ma dobbiamo rifarci già sabato prossimo in casa contro il Vaduz".
Tra l'altro il presidente ha messo un bel premio in caso di qualificazione per l'Europa.
"Certo, fa piacere, ma al di là dei premi bisogna scendere in campo con un altro atteggiamento. Anche i giocatori lo sanno e sono certo che questa è una lezione che impareranno presto. Arrivare secondi ci può letteralmente cambiare la vita e loro ne sono consapevoli".
Oltre al danno la beffa: gli infortuni di Maric e Bottani.
"Purtroppo è così. Maric ha sofferto una contusione al ginocchio, non credo sia gravissimo. Bottani ha sentito tirare la coscia, lo valuteremo presto. Speriamo di riaverli tutti e due già per Vaduz: sono due elementi molto importanti".