EUROPE2024
Un "grazie" a Modric
Il numero dieci sbaglia un rigore e poi segna: in conferenza stampa viene elogiato
Pubblicato il 25.06.2024 09:22
di Red.
Di talenti così ne nascono pochi. Anzi, pochissimi. Luka Modric ha dimostrato anche ieri sera, all'età di quasi 39 anni, di essere uno dei giocatori più grandi della storia del calcio.
E non tanto per il pallone d'oro vinto o per gli innumerevoli trofei in bacheca: no, ieri sera Modric ha dimostrato perché è diventato una leggenda di questo sport.
È tutta, o quasi, una questione di testa. Di essere un leader, un vero trascinatore. Com'è sempre stato durante la sua carriera. Oltre alle giocate da vero fenomeno, Modric ha saputo trascinare le squadre per cui ha giocato, con quel carisma che è qualcosa di innato.
Ieri sera il croato ha dato ancora esempio della sua grandezza: prima sbaglia un rigore che potrebbe tagliare le gambe a chiunque, soprattutto in una partita di questa importanza, e pochissimi minuti dopo realizza, da vero bomber, un gol che regala alla Croazia il diritto di sognare. Fino alla rete di Zaccagni, ovviamente.
Nell'ultima ripartenza italiana, con Calafiori che sembrava Beckenbauer, la TV ha inquadrato Modric che mordicchiava nervosamente la sua maglietta. Aveva intuito il pericolo, aveva capito che quell'azione stava diventando un'autentica minaccia. Per la sua squadra e per la sua carriera con la maglia croata.
Non si era sbagliato Modric: il bel gol azzurro lo ha gettato nello sconforto. Appoggiato tristemente al sedile della panchina, con lo sguardo nel vuoto, il giocatore del Real Madrid avrà pensato a come può essere crudele il calcio. Dopo tante soddisfazioni che gli ha regalato, questa volta gli tocca mandar giù questo brutto rospo. A meno di un miracolo, Modric prenderà l'aereo per tornare a casa.
In conferenza stampa si è poi assistito a un momento toccante, quando un giornalista italiano, dopo aver alzato la mano, ha detto questa cosa:
"Buonasera Luka, volevo ringraziarti per tutto quello che hai dimostrato, non solo stasera, ma in tutta la tua carriera. Ancora una volta hai giocato come un top player, segnando un gol nonostante il rigore sbagliato. Volevo solo dirti questo, vorrei chiederti di non ritirarti mai perché sei uno dei migliori giocatori che abbia mai commentato. Grazie".
Modric, quasi commosso, ha risposto così.
"Grazie (in italiano). Grazie mille per questo meraviglioso tributo, dal profondo del mio cuore, lo apprezzo molto. Vorrei continuare anch'io a giocare per sempre. Lo farò ancora per un po', ma intanto ti ringrazio molto per le tue belle parole. Grazie (ancora in italiano)".
Lacrime.
(Foto Keystone)