La
Svizzera ci crede, si sente più forte, più in forma dell'Italia.
L'occasione è propizia non solo per eliminare gli Azzurri, ma anche
per andare avanti nella manifestazione. La vigilia sembra
interminabile e la tensione cresce. L'ambiente rossocrociato è
carico e non ha paura di esprimere le proprie opinioni. E non mancano
le polemiche. Remo Freuler è
un pilastro della Nazionale, ma anche un veterano della Serie A, ha
disputato 235 partite nella massima serie. A Bologna si trova
benissimo: “È un posto
dove sia io, sia la mia famiglia stiamo bene”.
Ma è stato chiaro: “A
Berlino non ci sarà spazio per i sentimenti, anche se per me non è
un incontro come gli altri. Siamo la Svizzera e vogliamo vivere
questo confronto con la nostra anima”.
Ricordando l'Europeo del 2021, e la sconfitta per 3 a 0, ha aggiunto:
“Ci è servita. Noi poi
siamo andati al Mondiale arrivando primi nel girone, mentre l'Italia
è rimasta a casa”.
Apriti cielo, i social si sono scatenati, e non poteva essere
altrimenti, il centrocampista ha risposto. Ha scritto che la sua
dichiarazione è stata “mal
interpretata”, ha
precisato: “Non è mai
stata mia intenzione provocare o prendermi gioco della Nazionale
italiana. Porto grande rispetto per quanto ha fatto in passato, per
quanto sta facendo e amo il Paese”.
Ma anche Murat Yakin
è spavaldo, ha spiegato che non è preoccupato, anzi deve essere
l'Italia ad esserlo. L'allenatore ha dichiarato con grande sicurezza:
“Abbiamo qualità a
sufficienza per questa partita. Non possiamo dire che siamo i
favoriti, ma di certo ce la giocheremo. Il pareggio contro la
Germania ci ha dato grande fiducia e non possiamo nasconderci”.
Rispetto per gli Azzurri, ma nessun timore: “Abbiamo
qualità a sufficienza per sopravvivere a una partita come questa.
Sarà una grande sfida e siamo in buona forma”.
(Foto Keystone)