Non c’è stata praticamente partita e soltanto a dirlo, suona veramente strano.
Ma chi ha visto la partita, ossia milioni di persone, non ha avuto dubbi: la Svizzera ha vinto in maniera meritatissima contro l’Italia. Anzi, ha dominato.
Un primo tempo che non t’aspetti, con una squadra sempre in controllo, che segna un gol, colpisce un palo e sfiora un paio di altre volte la seconda rete.
Freuler, imbeccato da Vargas, dopo una bella giocata di Ndoye che si è fatto tutto il campo trasversalmente, ha messo alle spalle di Donnarumma. Il portierone dell’Italia aveva già salvato la sua squadra con una grande parata su tiro di Embolo.
Nella ripresa, chi si aspettava una reazione dall’Italia, è rimasto deluso. Anzi, scioccato, come direbbe Yakin. Dopo un solo minuto, Vargas ha infilato nel sette alla sinistra di Donnarumma il gol che ha praticamente chiuso la partita.
Da lì alla fine, a parte un quasi autogol di Schär, e un palo di Scamacca, l’Italia non si è praticamente vista. Non si ricordano infatti parate di Sommer.
La Svizzera si qualifica per i quarti di finale, l’Italia, con tutti i suoi pensieri se ne torna mestamente a casa.
Ora aspettiamo il prossimo avversario, consci di essere forti e di poter ancora dire la nostra.

(Foto Keystone)