EURO2024
L'unghia di Andersen
Germania salva grazie al Var, Danimarca sconfitta e amareggiata
Pubblicato il 30.06.2024 09:32
di Red.
La vita può cambiare in un momento, ogni cosa può mutare in un istante, basta una manciata di secondi e il destino si capovolge. Nell'ottavo Germania-Danimarca è successo di tutto, è la forza del calcio, l'inaspettato è in agguato, è l'impossibile diventa probabile. A Dortmund la partita è stata sospesa per tuoni è fulmini. E per i tedeschi non sembrava mettersi bene, i danesi in campo ci sono stati e pure bene, stavano per compiere una clamorosa impresa. Nel secondo tempo ci sono stati 30 secondi completamente folli: il Var e Joachim Andersen sono diventati protagonisti assoluti e i padroni di casa si sono salvati. Tutto si è deciso per un'unghia. Un piccolo e all'apparenza dettaglio. Si era al minuto 50, Andersen ha portato clamorosamente in vantaggio gli scandinavi, trambusto in area e pallone finito in rete. Danesi in festa e tedeschi timorosi dell'imminente psicodramma. Ma il Var ha ravvisato cinicamente un fuorigioco millimetrico, ha scovato un'unghia, quella del piede sinistro del giocatore, in posizione irregolare. Capovolgimento di fronte, Havertz è entrato in area, ha crossato, la difesa ospite ha respinto. È intervenuto il nuovo sistema che rileva il contatto automatico del pallone con la mano. Sempre Andersen ha sfiorato e in maniera, forse, impercettibile il pallone, questa volta era l'unghia della mano. Calcio di rigore, il Fato non è intervenuto e Germania immeritatamente in vantaggio. Il resto è stato una conseguenza. L'allenatore danese è chiaro: “Non credo che questo sia un uso corretto del Var. Un rigore dato per una regola ridicola, un gol annullato per lo stesso motivo. Non è questo il calcio che vogliamo”.
(Foto Keystone)