EUROPEO2024
Qualcuno si dimetterà?
Gravina e Spalletti sul banco degli imputati: succederà qualcosa nei prossimi giorni?
Pubblicato il 30.06.2024 09:55
di L.S.
In italia è il momento della caccia ai colpevoli.
Una squadra bruttissima, sia dal punto di vista tecnico che atletico, si fa spazzare via dalla Svizzera.
Sì, la Svizzera di Yakin è una bella realtà, un gruppo di ragazzi che ha accumulato esperienza in giro per l’Europa e che gioca come una squadra vera, compatta e con testa. E che si vuole bene: insomma, tutti per uno, uno per tutti. Che in questo calcio moderno, a volte conta più delle qualità individuali.
E l’Italia? L’analisi di Spalletti, apparso piuttosto confuso e inutilmente verboso a fine partita, è figlia di chi non ha ancora capito cosa sia realmente successo.
Il tecnico degli azzurri ha parlato di freschezza, di gambe che non girano, di qualità tecniche che non sono all’altezza.
Insomma, vista così, manca tutto.
In questo caso Spalletti, nella sua impietosa analisi, ha in un certo senso ragione. Ci sono troppe cose che in questo momento non funzionano nel calcio italiano, e la colpa, non può che essere della Federazione, che con il “politico” Gravina non è mai riuscita a mantenere una strada credibile e ferma.
Detto questo, è anche vero però che Spalletti è responsabile delle scelte che ha fatto, sempre in assoluta libertà. Nessuno lo ha costretto ad assumere le redini della nazionale, così come nessuno gli ha imposto i giocatori da convocare.
Alla fine è stato un fallimento totale. A tutti i livelli. Troppo facile, adesso, dire che il campionato gli ha consegnato giocatori stanchi. Come se invece, negli altri paesi, non si fosse giocato.
Eh no, caro Spalletti, così non funziona. Ora dovresti dare le dimissioni e ammettere che la tua avventura è stata tutta un fallimento.
Ma prima, dovrebbe farlo Gravina, alla testa di una federazione che ormai appare completamente allo sbando e succube dei club. Al contrario di quanto accade invece nel nostro paese, dove l’ASF (la federazione svizzera di calcio) in questi ultimi 20 anni ha lavorato molto bene a livello di formazione.
Qualcuno se ne andrà? Qualcuno si assumerà le colpe? Difficile.
(Foto Keystone)