CALCIO
Svizzera, cosa cambierà adesso?
Chiuso l'Europeo, si guarda avanti: chi va, chi viene e chi resta. E Yakin...
Pubblicato il 08.07.2024 07:52
di Red.
Eliminati ai quarti dell'Europeo ai rigori contro l'Inghilterra, la Nazionale svizzera guarda avanti. Come ha detto anche Pier Tami, responsabile delle squadre nazionali, si vuole continuare con Yakin e Contini in panchina. Sarà possibile? Cosa chiederà Yakin, ormai diventato un uomo forte del nostro calcio? Nei prossimi giorni le parti si siederanno e cercheranno un accordo.
Per quanto riguarda invece i giocatori, cosa cambierà in vista della Nations League e soprattutto delle qualificazioni al prossimo Mondiale del 2026?
Non c'è dubbio che Gregor Kobel (26 anni) diventerà prima o poi il numero uno svizzero. Ma non è ancora chiaro quando ciò avverrà. In termini di età, Yann Sommer (35 anni) potrebbe decidere di restare fino alla Coppa del Mondo del 2026. "L'attenzione adesso è rivolta al Campionato Europeo. Vedremo cosa succederà dopo", aveva dichiarato il portiere della nazionale qualche settimana or sono. Lo scorso autunno Sommer aveva detto che avrebbe saputo quando sarebbe stato il momento giusto per ritirarsi. Sarà adesso il momento giusto? Nella sua decisione potrebbe dipendere anche il futuro di Yakin. 
Con un'età media di 28,3 anni, gli svizzeri hanno la quarta squadra più vecchia di tutte le 24 partecipanti al Campionato europeo. La nazionale ha beneficiato ancora una volta di questa esperienza. Ma in vista della Coppa del Mondo, tra due anni, sarà necessario un piccolo ricambio generazionale. Con Ruben Vargas (25 anni), Dan Ndoye (23 anni) e Fabian Rieder (22 anni), solo tre giocatori sotto i 25 anni hanno giocato con regolarità. La Nations League, che inizierà in autunno, è l'occasione perfetta per dare una chance a nuovi giovani giocatori. Joël Monteiro (24 anni), Aurèle Amenda (20 anni) o Albian Hajdari (21 anni) potrebbero essere i possibili candidati. Tutti e tre sono stati inseriti nella rosa allargata a 38 giocatori. Tuttavia, nessuno di loro ha ancora giocato una partita internazionale con la nazionale maggiore.
L'Europeo è stato indubbiamente una bella vetrina per diversi giocatori. Su tutti Dan Ndoye (23 anni): l'ala internazionale potrebbe lasciare il Bologna dopo una sola stagione. Si dice che il Manchester United e l'Inter siano interessati al vodese. Il prezzo del trasferimento si aggira intorno ai 25 milioni di franchi. Ndoye diventerebbe così il terzo giocatore svizzero più costoso della storia, dopo Granit Xhaka (45 milioni dal Gladbach all'Arsenal) e Breel Embolo (26,5 milioni dal Basilea allo Schalke). Anche Ruben Vargas (25 anni) potrebbe trasferirsi in estate. Il professionista dell'Augsburg ha più volte sottolineato di sentirsi pronto per il prossimo passo. Anche Ricardo Rodriguez (31 anni), che è senza squadra, ha bisogno di un nuovo club. Resterà in Italia?
La nazionale inizierà la nuova campagna di Nations League (Lega A) all'inizio di settembre, che durerà fino a novembre. Inizierà in trasferta contro la Danimarca (5 settembre) e in casa contro la Spagna (8 settembre). Il terzo avversario del gruppo è la Serbia. I risultati della Nations League saranno utili a livello di teste di serie per le qualificazioni alla Coppa del Mondo. I gruppi di qualificazione saranno sorteggiati all'inizio di dicembre. Essendo una delle dodici migliori squadre europee, la Svizzera sarà inserita nel primo gruppo. Le qualificazioni si giocheranno nel corso del 2025.
(Foto Keystone)