Ciclismo
"Pensavo di morire"
E invece il danese Jonas Vingegaard ora vuole vincere il Tour
Pubblicato il 11.07.2024 06:56
di Red.
Il Tour de France è offuscato dall'Europeo calcistico. Ma sta offendo un grandissimo spettacolo. E il finale si preannuncia a dir poco spettacolare. È previsto il grande duello: quello tra Tadej Pogacar e Jonas Vingegaard. Uno scontro anche verbale, i due si temono e sanno che ne rimarrà solo uno. Sul Massiccio Centrale è successo di tutto. Lo sloveno è partito all'attacco da lontano e voleva imprimere il segno del comando in maniera incontrovertibile. Ma il danese è definitivamente risorto, Sono trascorsi 98 dalla sua tremenda caduta avvenuta al giro dei Paesi Baschi, e dopo aver creduto addirittura di morire, eccolo ritornare da lontano a livelli che non erano presi in considerazione. Si è dapprima staccato, è andato con il suo ritmo, ha aumentato le sue frequenze in modo impressionante, ha raggiunto il fuggitivo e lo ha battuto in volata. Ora tutto può succedere. I duellanti promettono battaglia, sono i vincitori degli ultimi quattro Tour. E stanno dando vita a una rivalità a dir poco epica. Di questo vive il ciclismo. La tradizione è rinnovata e rispettata. Dopo il successo Vingegaard è in lacrime: “In Spagna pensavo di morire, se sono qui è grazie alla mia famiglia”. Aggiunge: “Questa vittoria significa moltissimo, se penso a quello che ho passato negli ultimi mesi. Sono solo felice e sono sorpreso di andare così forte”. Pogacar credeva di avere la corsa in pugno, invece il 'nemico' è arrivato alle spalle e quasi non la ha visto arrivare, non demorde e spiega: “Sono un po' deluso del risultato. Jonas ha dimostrato di essere in forma. Non ho perso una battaglia psicologica. Siamo sullo stesso livello”. Ora arriveranno i Pirenei. Il destino dà appuntamento sulle montagne. Il pallone avrà smesso di rotolare, e le due ruote prenderanno il sopravvento.
(Foto Keystone)