Ciclismo
Gettate patatine in faccia a Pogacar e Vingegaard
È successo al Tour nella tappa pirenaica, un gesto folle e insensato
Pubblicato il 14.07.2024 07:07
di Red.
Incredibile e inaccettabile. È successo al Tour de France. Si è corso sui Pirenei, si stava scalando il Pla d'Adet. L'attesissimo duello tra Pogacar e Vingegaard non c'è stato. Lo scontro epico non si è combattuto. Lo sloveno a quasi 5 km dal traguardo è scattato in solitaria e non è stato più ripreso Ma entrambi i campioni sono stati protagonisti di un “lancio di oggetti” da parte di un sedicente appassionato. Costui quando è passato lo sloveno gli ha lanciato in faccia delle patatine che si trovavano in un sacchetto di plastica, lo stesso ha fatto quando è arrivato il danese. L'uomo era a torso nudo, indossava un costume da bagno, aveva un cappello giallo sulla testa ed era avvolto in un bandierone. Un comportamento davvero ai confini della realtà e del comprensibile, stupido e pure folle. Inutile tentare una sorta di spiegazione, c'è solo da infliggere una condanna esemplare e tempestiva. Adam Hansen, il presidente del sindacato dei ciclisti è stato perentorio: “Questo tipo di gesti è semplicemente irrispettoso e non sarà tollerato”. Tornando alla corsa, Pogacar sembra avere messo, definitivamente, le mani sul Tour. Il nemico più pericoloso è stato sconfitto e forse è vinto. La sua è una gioia infinita: “Non pensavo da bambino di poter vivere una giornata così, sono andato oltre i miei sogni”. Da che cosa è stato spinto? La categoria è: “Istinto, è stato istinto...”. Le strade del ciclismo sono impervie e lastricate di impreviste, ma lo sloveno è vicino ad ottenere una storica doppietta: Giro e Tour nella stessa stagione.