A dir poco imbarazzante.
Così è stata la controversa e moto discussa esibizione della cantante Ingrid Andress in occasione dell'Home Run Derby della MLB, la gara annuale di battuta di fuoricampo organizzata dalla Major League Baseball (MLB) che in genere si tiene il giorno precedente all'All-Star Game, in Texas.

La cantante 32.enne ha intonato il tradizionale inno “Star-Spangled Banner” in maniera decisamente anomala, cosa che ha fatto insospettire il pubblico. Più tardi, la stessa cantante, viste le numerose critiche ricevuto, ha ammesso di aver stonato per colpa dell'alcol.
 
“Non vi mentirò, ero ubriaca ieri sera. Mi sto controllando per ottenere l'aiuto di cui ho bisogno. Non ero io ieri sera. Mi scuso con la MLB, con tutti i fan e con questo Paese che amo così tanto per quella performance. Vi farò sapere come va la riabilitazione, ho sentito che è molto divertente”, ha scritto sui suoi social media.

Nel corso della sua carriera, la cantante originaria del Michigan ha impresso un'impronta particolare alla sua musica, combinando senza soluzione di continuità elementi di pop e R&B con la tradizionale musica country, creando un suono distintivo. Infatti, i suoi successi come “More Hearts Than Mine” e “Whisful Drinking” hanno accumulato più di 100 milioni di ascolti ciascuno su Spotify.

Ma in questa occasione, tutto ciò, è servito a poco. Ora dovrà curarsi, per evitare di finire in quel buco nero che molte star sono finite nel corso della loro carriera.
In bocca al lupo Ingrid.